BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] fu chiamato, per interessamento di Ludovico Ghisilardi e di Giovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di greco nello Studio, che tenne ). Una traduzione in latino della canzone all'Italia del Petrarca si conserva nel ms. 2435, 4 della Bibl. Univ ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] per i primi rudimenti di grammatica, dal religioso Francesco Gioannangeli, per la rettorica, dal dantista e vicende di una tradizione, che naturalmente fa capo al Petrarca e al petrarchismo, e che prevede comunque due soli sbocchi possibili (oltre ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] da maestri locali e successivamente studiò con Francesco Puteolano di Parma, che verrà onorevolmente menzionato si annoverano traduzioni in latino della canzone Vergine bella del Petrarca e di tre novelle del Boccaccio. Questa versione latina ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] Gidino di Sommacampagna e quello quattrocentesco di Francesco Baratella). Usata come libro di scuola luogo in cui morì il D. non sono noti.
Una vulgatissima biografia dei Petrarca e un commento al Canzoniere che hanno circolato a lungo sotto il nome ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] . All’Accademia Fiorentina commentò ➔ Dante e ➔ Petrarca e tenne lezioni sulla grammatica e sulla poetica. Nei costrutti sono costanti la giustapposizione («in casa messer Francesco») e l’accordo del participio con il complemento oggetto posposto ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] parente Francesco Pasirti, entrò a sedici anni nel monastero senese di Monteoliveto, mutando il proprio nome suggestivi accenni, per esempio, al "passaggi dilicatissimi" del Petrarca, già "ripresi dai commentatori come un vizioso deviamento", ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] in Campidoglio il sesto centenario dell’incoronazione capitolina di Petrarca.
Nel 1939, a testimonianza del suo amore per i , in ricordo delle sue visite al poeta torinese a San Francesco d’Albaro. Spettò a lui definire Gozzano «Il terzo Guido ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] dapprima l'influenza del marinismo; poi, dopo le esperienze arcadiche e le polemiche puristiche, tornò alla più stretta osservanza del Petrarca. Versi dell'A. si trovano in Rime degli Arcadi,IV, Roma 1717, pp. 328-350,e in altre raccolte e scelte ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] - scriveva in una lettera -d'aver fatto un servigio a s. Francesco spoetandolo, e spero che solo per questo mio merito mi abbia da preceduti da Discorsi preliminari sulle scuole, la dimora del Petrarca a Parma, la tipografia parmense del sec. XV, ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] casa dell’ospedale Serrisori vicina alla chiesa di San Francesco.
Il padre era tornato a Figline nel 1731, biografie del medico e poeta L. P., in Atti e memorie della Accademia Petrarca di scienze, lettere ed arti di Arezzo, XI (1932), pp. 237-243 ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...