PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , agli inizi del maggio 1822 si trasferì presso il cugino Francesco Cassi a San Costanzo, dove morì intestato il 26 giugno (1973), pp. 483-499; M. Feo, La traduzione leopardiana di Petrarca Epyst. II, 14, 1-60, in Leopardi e la letteratura italiana ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] 1833, pp. 40-42; G. Mancini, F. G. cognominato Francesco Aretino, Firenze 1890; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di pp. 302-304; A. Pertusi, Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] varias rimas, è un omaggio alla moglie del dedicatario Francesca de Centellas y Alagón, da collegare alle nozze della coppia cultura (Juan Boscán y Almogáver, Ausias March, B. Castiglione, Petrarca, Pedro Mexía, Jerónimo de Rebolledo). Il libro X si ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] Platone in primo luogo, e di Leone Ebreo, sempre con l'avallo del Petrarca, il D. discute (introd. e cap. primo) alcune delle più famose - che traspare già in una lettera del 1550a Francesco Torelli pubblicata in testa alla traduzione dei Topica di ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] Lambertuccio; ebbe anche un figlio illegittimo, Francesco, mentre la figlia Lisa, ricordata , De vita et moribus Dantis poetae comici insigni, in Le vite di Dante, Petrarca e Boccaccio scritte fino al secolo decimosesto, a cura di A. Solerti, Milano ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] poemetto allegorico), si trovano le dodici egloghe del Petrarca e i primi ventisei versi dell'Affica.
Gli e notizie, ibid., XXVII (1900), pp. 399 s.; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] che riuniva, fra gli altri, Zanobi da Strada e Francesco Nelli. Se non è facile stabilire quali fossero i rapporti Torino 1980, pp. 569 s.; M.T. Casella, Tra Boccaccio e Petrarca. I volgarizzamenti di Tito Livio e di Valerio Massimo, Padova 1982, pp. ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] in cui l'allegoria, magistralmente modellata da Dante e dal Petrarca, sfuma e degenera in quelle poesie di D. che atteggiamento che sarà ripreso da Niccolò Machiavelli nella lettera famosa a Francesco Vettori del 10 dic. 1513).
Opere in versi e in ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] Michiele e altri) che recuperava anche l'eredità di Petrarca attraverso il Tasso «settentrionale» e certe linee di ed endecasillabi sciolti, uscito nel 1614 a Vicenza presso Francesco Grossi e dedicato a un membro dell'illustre famiglia Molino ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] rapporti del D. con la Biblioteca di S. Francesco sembrerebbero altresì documentati da un codice contenente la vita in La Parola del passato, VIII (1953), p. 338; Id., Notes on Petrarch and Homer, in Rinascimento, IV (1953), p. 270; F. Mattesini, La ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...