Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] di ➔ Pietro Bembo, editore del Petrarca aldino (1501) e teorizzatore della lingua di ➔ Petrarca e ➔ Boccaccio nelle Prose della più ricercata (➔ Castiglione, Baldassarre; ➔ Guicciardini, Francesco; Casa, ecc.), pur continuando a rappresentare un ...
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INDEFINITI, AGGETTIVI
Gli aggettivi indefiniti sono aggettivi ➔determinativi che indicano qualcuno o qualcosa in modo generico e indeterminato.
A seconda del significato si possono suddividere in quattro [...] amici di Francesco gli vogliono tutti bene (= tutti i numerosi amici)
Molti amici vogliono bene a Francesco (= che pur dianzi / fosse ’l principio di cotanto affanno (F. Petrarca, Canzoniere)
Amor ch’a nullo amato amar perdona (D. Alighieri, Inferno ...
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L’aggettivo sostantivato è una sottoclasse delle ➔ parti del discorso costituita da ➔ nomi che sono formalmente e diacronicamente ➔ aggettivi, e che per un processo di transcategorizzazione hanno cambiato [...] Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1987), I promessi sposi, a cura di T. Di Salvo, Bologna, Zanichelli.
Petrarca, Francesco (1974), Canzoniere, introduzione e note di P. Cudini, Milano, Garzanti.
Pratolini, Vasco (1988), Le ragazze di Sanfrediano ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] furono scoperti nei laghetti di Fimon e di Arquà Petrarca e nel Lago di Garda. Nel Trentino sono note ), seguito da Andrea Alessi (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine, operoso a ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] dovuta per molta parte alla Commedia di Dante, al Canzoniere del Petrarca, al Decameron del Boccaccio, presi a modello di lingua da creaturarum, o Cantico di frate Sole, composto da san Francesco (1224 circa), con l'esplicito proposito di utilizzare ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] Romano (un docente non identificato), Luigi Foscolo Benedetto, Francesco De Sarlo, Vitelli; in un’altra lettera al monumentale. La ricerca sulle varianti d’autore si estende a Petrarca e a Boccaccio; nell’area della letteratura italiana il grande ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] di Pisa, seguendo le lezioni del filosofo peripatetico Francesco Buonamici. A quel periodo risalgono due esemplari annotati dal , Desiderio d'onore) e commentò due sonetti di F. Petrarca. Dall'ottobre al dicembre 1577 soggiornò a Roma, dove, insieme ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] presenza a Venezia anche negli anni in cui uscivano le edizioni aldine del Petrarca e di Dante (1501-02), visto il preciso spazio che gli di fare sepelire lo corpo di messer Jo. Francesco Fortunio locotenente defunto, cum conseglio del vicario del ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] furono fatte dodici edizioni) è la summa delle fatiche del Del Bailo.
In essa si contengono "tutte le voci di Dante, Petrarca, Boccaccio e d'altri buoni autori... con le quali si ponno scrivendo isprimere tutti i concetti dell'huomo di qualunque cosa ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] pubblicazioni per nozze e festeggiamenti (Canzone di F. Petrarca col comento inedito di Luigi de' Marsili, Lucca stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, ad Indicem;G. Canevazzi, Francesco Selmi, Modena 1901 pp. 53, 179 s., 223; G. Sforza, Ricordi ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...