Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] più tardi, pressoché intatta, nel cinema fascista con Gian Francesco Malipiero (Acciaio, 1933, di Walter Ruttmann) e Pizzetti ; Addio giovinezza!, 1940, di Ferdinando M. Poggioli; Piccolo mondo antico, 1941, di Mario Soldati), si può verificare ...
Leggi Tutto
Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] nuovi. Al g. p. appartengono, in realtà, anche vari piccoli film che, per l'affinamento di uno schema o l'inedita Le mani sulla città, 1963, e Cadaveri eccellenti, 1976, entrambi di Francesco Rosi; A ciascuno il suo, 1967, e Indagine su un cittadino ...
Leggi Tutto
Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] è poi epurato come ex fascista; nel secondo, un piccolo professore già avversario del regime (Nino Taranto) si e Gianni Puccini; Il moralista di Giorgio Bianchi, I magliari di Francesco Rosi, La grande guerra di Monicelli, Il vedovo di Dino Risi, ...
Leggi Tutto
Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] impose con una serie di titoli come Little Caesar (1931; Piccolo Cesare) di Mervyn LeRoy, The public enemy (1931; Nemico abbondante produzione su mafia e camorra (Lucky Luciano, 1973, di Francesco Rosi, già autore di La sfida, 1958; i film di ...
Leggi Tutto
Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] periodo del muto: Il trovatore (1910) di Louis Gasnier, con Francesca Bertini, Carmen (1915) di Cecil B. DeMille, con Geraldine caldo e partecipe dell'allestimento mozartiano in un piccolo teatro, alternando e collegando tecniche diverse di ripresa ...
Leggi Tutto
PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] e Sandro Giovannini autori dello spettacolo insieme alla navigata coppia Francesco Nelli e Mario Mangini) e con la più sperimentale d’arte insieme a Manfredi, Buazzelli e Valori unendosi al Piccolo Teatro di Roma di Costa. Né lo distolse il successo ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] Maurizio Barendson, Francesco ‘Chinchino’ Compagna, Raffaele ‘Dudù’ La Capria e il ‘professore’ Francesco Rosi. «Quel in Sud, 20 giugno 1946, p. 8).
Dal 2006 il Piccolo Eliseo è stato intitolato Teatro Giuseppe Patroni Griffi.
Tra le opere letterarie ...
Leggi Tutto
TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] quale dilettarsi durante le pause dal lavoro. La piccola orchestra trovava ingaggi dai clienti della sartoria in Osiris). Dopo la stagione 1937-38, segnata da riviste firmate Francesco Cipriani Marinelli (in arte Nelli) e Mario Mangini, nel 1939 ...
Leggi Tutto
PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] Augusto Turati, Pier Luigi Melani, Andrea Di Robilant e Francesco Pasinetti.
Tra il 1943 e il 1946 cominciò a dedicarsi distribuito.
Spostò infine il suo interesse dal grande al piccolo schermo facendo nel 1964 una breve incursione nel mondo della ...
Leggi Tutto
Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] allora il suo mito non cessa di esercitare il proprio richiamo e migliaia di visitatori continuano a rendere omaggio al piccolo museo a lei intitolato, nei pressi di Losanna.
Bibliografia
S. Viotti, Britain's Hepburn, in "Film and filming", November ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...