SIBILIATO, Clemente
Massimo Galtarossa
SIBILIATO (Sibilato), Clemente. – Nacque a Bovolenta, nella bassa Padovana, il 10 febbraio 1719 da Giovanni Battista e da Diana Alfonsi.
Diversamente da quanto [...] Virgilio a uso degli scolari attirò l’attenzione di Francesco Algarotti da Potsdam, che, entrato in corrispondenza di Sibiliato che, oltre al favore della nobildonna Lugrezia Pisani, poteva contare, nella terna dei Riformatori dello Studio, ...
Leggi Tutto
SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] abituale della Biblioteca Magliabechiana, lesse Virgilio, Dante, Francesco Petrarca e Torquato Tasso. Del 1813 è la la cantica Il trionfo della sapienza in morte del barone Antonio Pisani, ispirata a quadri eseguiti per ricordare la morte del figlio ...
Leggi Tutto
STROZZI, Ciriaco (Chirico, Kyrico, Quirico). – Nacque a Capalle, borgo agricolo nei pressi di Campi Bisenzio (Firenze), il 22 aprile 1504 da Zaccaria di Battista di Giovanni e da Maria di Pietro di Zanobi [...] del greco fu tipica dell’Università di Pisa per tutto il XVI secolo). Tra i colleghi pisani si possono ricordare Giovan Battista Adriani, Francesco Robortello, Pietro Angeli da Barga (il Bargeo), mentre allievi di Strozzi furono i futuri cardinali ...
Leggi Tutto
FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] nuova attività teatrale non escludeva quella narrativa. Pubblicò S. Francesco d'Assisi (Torino 1926), prima opera di un edificante ciclo G. F., estratto da La Civiltà cattolica, CII (1951); V. Pisani, G. F., Firenze 1954; A. Michieli, G. F., Rovigo ...
Leggi Tutto
TOMBESI, Gurlino
Fabio Romanoni
TOMBESI (de Tombisiis, Tombesi dall’Ova), Gurlino. – Nacque in data imprecisata attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, dato che già nel 1486 è documentato al [...] distinse nella difesa del fortilizio di Stampace, poi perso da pisani, rimanendo ferito a una spalla da un colpo d’ Stato di Ravenna, Archivio Notarile Distrettuale di Ravenna, notaio Francesco Ghinibaldi, vol. 63, cc. 188r-188v; notaio Antonio ...
Leggi Tutto
PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] a una mostra di rilevanza nazionale: insieme al fratello Francesco si recò infatti a Firenze per la I Esposizione sua più importante scultura in marmo, il ritratto di Almorò III Pisani, eseguito per la cappella di famiglia di Vescovana, a figura ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] era stato devastato dalle forze congiunte di Veneziani e Pisani, sostenuti dai templari; la torre dei Genovesi, orgoglioso 1204, che avrebbe consegnato ai frati del convento di S. Francesco di Castelletto in Genova. Il furto sacrilego, per quanto poi ...
Leggi Tutto
SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] e Parte Guelfa nelle guerre dei Fiorentini contro a’ Pisani e’ Ghibellini fu sempre gran maestro e confidente a’ questo fu l’unico da lui contratto –, i tre figli Branca, Francesco, Ghino, e le due figlie Cecilia, monaca nel monastero di San ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] ai nomi di Carlo Contarini e di Giorgio Pisani, ultimo episodio di turbamento politico prima della caduta correzione 1780 raccolte in XXIV lettere familiari.. scritte al N. U. s. Francesco Donado... dal N. U. s. Gio. Mattio Balbi,che riportano ( ...
Leggi Tutto
NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] » L’Adamiro si deve alla penna di Baldassarre Pisani (ma l’attribuzione al poeta non compare nel 306, 333, 341, 343; D. Fabris, Music in Seventeenth-Century Naples: Francesco Provenzale (1624-1704), Aldershot 2007, ad ind.; Id., La serenata a Napoli ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
mail art
(Mail Art) loc. s.le f. inv. Movimento artistico che si realizza nell'invio per posta di materiali come francobolli, cartoline, buste, lettere, pacchi e simili rielaborati artisticamente e indirizzati a uno o più destinatari. ♦ Due...