Pietra
Vincenzo Pernicone
Con tal nome si suole comunemente designare (nei testi danteschi si ha sempre la forma ‛ Petra ') la giovane donna che è oggetto di un tenace e non corrisposto sentimento amoroso [...] di Donato di Brunaccio, moglie del fratellastro Francesco (Imbriani). Meno arbitraria potrebbe essere l' rime, in Dante, Milano 1921, 63 ss.; S. Santangelo, D. e i trovatori provenzali, Catania 1921 (1959²), 132 ss.; G. Zonta, La lirica di D., in ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] parte del ristretto gruppo di uomini che affiancò, insieme a Francesco e Ludovico Gonzaga, l’imperatore nella visita alla reliquia presumere che i suoi libri – e fra questi il codice provenzale M 819 della Biblioteca Pierpont Morgan di New York che ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] e orientali. Nel 1812, oltre ai Componimenti di Francesco Baldovini (Firenze), diede alle stampe un’importante edizione 1840) e il saggio Voci e locuzioni italiane derivate dal provenzale (ibid. 1840), nel quale l’indagine sulla lingua italiana delle ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] Berlino, dove seguì i corsi di linguistica francese e provenzale e di storia della poesia provenzale di A. Tobler, quindi a Parigi, come storica da quello espresse nel volumetto Gli scritti di Francesco De Sanctis e la loro varia fortuna (Bari 1917 ...
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RANDACCIO, Carlo
Carlo Stiaccini
RANDACCIO, Carlo. – Nacque a Genova il 27 ottobre 1827 in vico Oliva, nel quartiere del Molo, da Ignazio e da Antonia (detta Antonietta) Parodi.
Primo di due figli – [...] parrocchia di S. Pietro di Banchi con il nome Carlo Effisio Francesco Pasquale. Il padre, nato a Cagliari nel 1788, era impiegato lingue iberico-basca, germanica, araba, celtica, franco-provenzale; nonché ovviamente la greca e la latina.
Terminata ...
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RINUCCINO (Rinuccio, maestro Rinuccino) da Firenze
Michele Piciocco
RINUCCINO (Rinuccio, maestro Rinuccino) da Firenze. – Nacque probabilmente tra il 1240 e il 1250. L’identificazione di Rinuccino è [...] rimane legata a un gusto cortese ancora piuttosto vicino alla lirica provenzale e poi siciliana, come è dimostrato dal contenuto dei sonetti che da Perugia, a nome del vescovo di Firenze Francesco Monaldeschi, dichiara di aver ricevuto 18 fiorini dal ...
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lombardismi
Ghino Ghinassi
Prescindendo qui dalle relazioni di D. con i territori ‛ lombardi ', e dal suo giudizio sulle parlate di essi, per cui v. LOMBARDIA, diremo che una certa conoscenza dei volgari [...] anche ‛ lombardi '; ve ne introduceva, per es., Francesco da Barberino, contemporaneo di D. e anch'egli dimorato (Pg XIII 52, XX 7, XXXIII 96), può venire dall'Alta Italia, ma anche dal provenzale; co, " capo " (If XX 76, XXI 64, Pg III 128, Pd III 96 ...
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CAVALCANTI (de Chavalchanti), Amerigo (Aymericus, Americo, Herigo)
Luigina Carratori
Cavaliere fiorentino, iscritto all’arte del cambio, dovette nascere molto probabilmente nella città di Firenze intorno [...] quindi cugino primo del C., il quale avrebbe sposato Francesca di Iacopo Acciaiuoli e ne avrebbe avuto un figlio, Italia una nuova compagnia di ventura insieme con un cavaliere provenzale chiamato Friere Morreale. Fu appunto alla testa di questa ...
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RECUPITO, Ippolita
Andrea Garavaglia
RECUPITO (Recupito Marotta, Recupita), Ippolita (Ipolita). – Nacque a Napoli attorno al 1577 (anno congetturato in base all’età indicata nel certificato di morte) [...] de’ Medici e Maria Maddalena d’Austria (ottobre) e tra Francesco IV Gonzaga e Margherita di Savoia (maggio). È probabile che i al fatto che la moglie se ne addossò la colpa (Ercole Provenzale, l’11 gennaio, raccontò a Enzo Bentivoglio che un amante ...
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NASINI, Raffaello
Gianluca Nasini
− Nacque a Siena l’11 agosto 1854 da Olimpia Bustelli, cucitrice, e da Giuseppe, delegato di governo, di illustre e nobile famiglia, benemerita nelle arti, avendone [...] fatto parte i celebri pittori Antonio, Francesco e Giuseppe (Nasini, 2002).
Compì gli studi secondari e si N., in Gazzetta Chimica Italiana, LXII (1932), pp. 727-745; G. Provenzal, Pagine di storia della chimica. In ricordo di R. N., in L’Italia ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...