Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] tutti o quasi i Preraffaelliti, capeggiati da Dante Gabriele Rossetti e da William Holman Hunt; mentre Frederic Walker e nel 1874, imitarono in questa pratica Domenico Morelli, Francesco Paolo Michetti, Vincenzo Montefusco ed Edoardo Dalbono, che ...
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Comprendono tutte le preparazioni adoperate per curare il corpo (viso, mani, capelli, unghie), per mantenerne e metterne in rilievo la bellezza, ovvero per procurare a chi fa uso di essi una bellezza artificiale.
Oriente. [...] appartiene Il reggimento e i costumi di donna, di Francesco da Barberino. Fra i secondi sono il trattato famoso annerire le sopracciglia e le ciglia, il minio e lo zafferano per i rossetti da colorire le gote e le labbra, la salvia per i denti; la ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] Revue de l'Art, 72 (1986), pp. 17-29; La chiesa di San Francesco in Aosta, a cura di B. Orlandoni, Torino 1986; Archeologia e Museo, Umberto II e Maria José di Savoia, Torino 1989; E. Rossetti Brezzi, La pittura in Valle d'Aosta tra la fine del ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] minerali metallici; Camillo Leonardi col suo Speculum lapidum (1516), Ventura Rossetti col suo Plichto de l'Arte de' Tintori (1540), il da ciarlatani e da ingannatori. Nel 1746 l'imperatore Francesco I faceva perquisire un adepto per vedere se egli ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] in San Giovanni Evangelista e in S. Pier Maggiore ora S. Francesco); già creduti del sec. VI e riconosciuti ora come appartenenti al di S. Giorgio (1485) a Ferrara, di Biagio Rossetti, con decorazioni di terracotta di grande timidezza, imitato in ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] e mandò a Londra prima il Panzani, poi il Rossetti che iniziarono utili trattative, ma l'odio dei protestanti Con abilità, alla morte dell'unico figlio del vecchio duca Francesco Maria della Rovere, costrinse il duca a riconoscere i diritti della ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] I, dà a Volterra austero carattere medievale con le porte di S. Francesco della Docciola e fonte omonima (1245), di S. Felice e fonte, Garbo, Leonardo da Pistoia, Rosso Fiorentino, Giovanni Paolo Rossetti e altri. Se la costruzione del duomo nella sua ...
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La cosiddetta filosofia naturale o fisico-matematica s'era per la prima volta affermata collegialmente al mondo moderno, in forma durevole e seria, con la romana Accademia dei Lincei (1603). Galileo la [...] (1633-97) Lorenzo Magalotti (1637-1712), l'aretino Francesco Redi (1626-94), il senese Alessandro Marsili (1601- (1625-1712), il modenese Geminiano Montanari (1633-87), Donato Rossetti, Ottavio Falconieri; e fra gli stranieri, il medico danese Nicola ...
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RIPATRANSONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Géza DE FRANCOVICH
Cittadina delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, sorta sopra uno dei più alti balconi subappenninici della regione a 508 m. s. [...] portale di S. Angelo, oppure avanzi come quelli di S. Francesco. Di stile romanico-gotico g il palazzo del podestà compiuto nel alla fine del sec. XVIII e nel 1842 su disegno di G. Rossetti da Milano, possiede, tra altro, un S. Carlo del Guercino, ...
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Scultore e pittore, nato il 25 marzo 1845, in Roma, dove morì il 19 agosto 1929. Indirizzato all'arte dal padre, vi si dedicò soltanto dopo compiuti gli studî nell'università romana. Premiato e biasimato [...] a T. Mamiani in Pesaro, a C. Cattaneo in Milano, a D. G. Rossetti in Iseo (1914), a G. Bovio in Trani (1915), a G. Verdi in in Verona; fra i numerosissimi busti quelli a Francesco Carrara (Camposanto di Pisa), Jacopo Moleschott (Università ...
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familiarismo
s. m. Malcostume consistente nel favorire gli appartenenti al proprio ambito familiare, prevaricando i legittimi diritti di altri. ◆ Lo stesso invito di [Antonio] Rossetti ad un’azione più propositiva ed incisiva degli studenti...