La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] dei singoli segni si rinvia alle voci rispettive.
Fatto salvo per alcuni esempi di scrittura micenea arcaica, nella Grecia 161). Gli stessi segni sono elencati anche da Francesco Soave nella Gramatica ragionata (1771), accompagnati da interessanti ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] dai sostituti L. Rusconi Sassi e G. Caccia.
Alla morte di Francesco (1709) e di Carlo Fontana (1714) il M. cercò di scenografia.
Lavorò all’Ermengarda regina d’Italia, data al collegio Salviati in onore del cardinale Pietro Ottoboni (1726); per il ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] Ead., G.B. R. and Cristoforo Greppi at the Castellani Chapel in S. Francesco a Ripa, Rome, in The Burlington Magazine, CXLV (2003), 1202, pp. 366-370; G. Wiedmann, Il cardinal Anton Maria Salviati e il pittore G.B. R. in S. Giacomo in Augusta a Roma ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] dedicandosi tra l’altro allo studio della filosofia con Francesco de’ Vieri (Verino).
Fu richiamato come pubblico lettore tra i due v. P.M. Brown, P. V. and Lionardo Salviati, in Essays in Honour of John Humphreys Whitfield presented to him on his ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] . Egli si schierò tra i difensori più intransigenti dell'Ariosto insieme con Leonardo Salviati e Sebastiano de' Rossi. Invitò, con una lettera del 29 dic. 1584, Francesco Patrizi a entrare nel vivo della discussione e ottenne da lui un Parere in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambito cosmologico il dibattito seicentesco segna un passaggio “dal mondo chiuso [...] modello è quello proposto da autori come Palingenio e da Francesco Patrizi, che non accettano l’eliocentrismo copernicano, difendono . In effetti, Galileo nel Dialogo fa dire a Salviati che presentare la Terra come un pianeta significa “nobilitarla ...
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Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] regole simili a quelle moderne furono Leonardo Salviati e Daniello Bartoli, stabilendo, per es., Mondadori.
Bozzola, Sergio (1996), Contributo alla storia dell’ortografia. Francesco Fulvio Frugoni e il secondo Seicento, «Studi di grammatica italiana ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] mano le redini del governo nei due mesi in cui, partito Salviati, la città attendeva l’arrivo del successore, il cardinale Enrico che chiusa: i cardinali oratoriani Cesare Baronio e Francesco Maria Tarugi, al pari del gesuita Roberto Bellarmino, ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] (E. Karwacka Codini - M. Sbrilli, in Archivio Salviati, 1987; Lusoli, 2013). Nuovamente sotto la direzione di Borghini e Vasari, tra il 1570 e il 1571 partecipò alla decorazione dello studiolo di Francesco de’ Medici a Palazzo Vecchio con il pannello ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] cerchia degli intimi del papa e della sua famiglia. Dopo la morte dei Salviati egli entrò infatti al servizio di Olimpia Aldobrandini, moglie di Gian Francesco Aldobrandini, come segretario privato svolgendo di fatto incarichi per i numerosi figli di ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...