FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] anche con la sua personale amicizia con Battista e Francesco Carlone; quest'ultimo, in particolare, era padrino , p. 123; V. Belloni, 1605: F. F. (scultore) e A. Tassi (pittore) nella chiesa S. Agnese, in La Squilla dei francescani di Recco, 1985, ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] gentiluomo lombardo fattosi frate, e con ai piedi due tassi ammaestrati e un corvo "parlante".
Col compimento degli un S. Ludovico, un S. Antonio da Padova e un S. Francesco, mentre un'Annunciazione della Vergine gli veniva pagata nel 1532. Dal 1518 ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Officina parmigiana), pittori (Carlo Mattioli, Remo Gaibazzi), critici letterari e artistici (Giorgio Cusatelli, Francesco Squarcia, Roberto Tassi).
Così, dopo aver brillantemente ottenuto il diploma nell’estate del 1946, Malerba si iscrisse a ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] e della Programmazione economica nel primo governo presieduto da Francesco Cossiga. La scelta di chiamare al governo economisti a una svalutazione del 6%, accompagnata da un forte aumento del tasso di sconto (dal 16,5 al 19%). Andreatta decise di ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] in questa fascia d’età che in Italia si registravano tassi drammatici di mortalità infantile, ed era dunque in questa o di ospitare interventi dei suoi più alti dirigenti come Francesco Valagussa, Guido d’Ormea, Bonaventura Graziani. Il medico ...
Leggi Tutto
SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] hanno chiarito, su base stilistica e documentaria, l’impegno di Tassi e dei suoi aiuti sulla parete nord, quello di Lanfranco, pp. 130-137; M. Gallo, Questioni di date. Il cardinale Francesco Albizzi, C. S. e i quadroni con S. Carlo Borromeo, ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] una forte vocazione per la vita spirituale. Il fratello Francesco, sacerdote, faceva parte di un gruppo di giovani che della Bibi. di S. Pietro di Perugia l'ha ripubblicata di recente I. Tassi nel suo volume sul B., pp. 143-152; per la lettera a S. ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] a P. F. Mola, G. Dughet, G. B. Tassi e F. Cozza, che dovevano decorare quattro sale con scene relative Boschetto. Lacoll. Roberto Longhi, Firenze 1971, tav. 91; R. Cocke, Pier Francesco Mola, Oxford 1972, passim;D. Graf, Christ in the House of Mary ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] fra gli operosi in Toscana, Filippo Napoletano e Agostino Tassi. I suoi maestri, i pittori Vanni e Dandini, dopo copiate dal francese F. Collignon, o gli Apparati per le esequie di Francesco de' Medici (ibid., nn. 36, 74, 971-978), a cui faranno ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] florentinae suprema romani Pontificatus ac sacra Cardinalatus dignitate illustratae opus, Romae 1706, pp. 407-424 e passim; L. O. Tassi, La partenza de' Barberini da Roma dopo la morte d'Urbano ottavo, Villafranca 1714; L. Cardeila, Memorie stor. de ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...