CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] del 1897, le Comunicande del1901), o sacri (Cristo flagellato del 1900, Testa di Cristo, modello del Crocifisso in marmo eseguito nel 1894per la chiesa , ma in seguito scrisse sempre egli stesso i testi dei suoi drammi, e così pure si interessò ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] a Treviso e una possibile attribuzione a Francesco Colonna, autore del Polifilo. Il saggio P. Mauri, M. Porro, M. Pregliasco, C. Segre, A. Stella, A. Stussi, E. Testa).
Fra i volumi si ricordino: G. Guerra, M. C.: voci, canti e catasti (Novara 2000 ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] il 2 dic. 1756, ad appena un anno dalla nascita di Francesco Paolo.
Questi compì studi legali e letterari e a tutela della di non aver altri complici oltre a quelli già scoperti (il testo in La Mantia, pp. 62 s.).
I contemporanei giudicarono la ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] Roma 1901, pp. 37-59; Le Croniche di Viterbo scritte da frate Francesco d'Andrea, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXIV [ 1912). Tanto in quest'opera, che raccoglieva il testo di una conferenza tenuta nell'ottobre 1910 in preparazione ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] sui numerosi cenacoli dell'"Opera di Dio"; nel 1859 un frate francescano, Luigi da Carmagnola, seguace del C. e del Towiański, perseguitato una grande occasione storica: non ponendosi alla testa del progresso moderno per "preservarlo dalle molte ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] in una figura di Venere, con l'aggiunta della testa, del panneggio e di altre parti (Firenze, palazzo funebre di Domenico Bartolozzi. Nel 1715 il F. aveva dedicato a Francesco Riccardi la medaglia con la veduta del palazzo (già Medici). Per ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] di Guido di Francesco Baldovinetti, come arbitro tra il Sassetti e un vicino: conobbe realmente Francesco Dini, Antonio Picchini probabile vi sia stato più di un raccoglitore e che il testo si sia sviluppato su vari strati dei quali è difficile, ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] 'opera è ora collocata in capo alla navata sinistra di S. Francesco; la Maddalena, al contrario, è andata perduta e sappiamo soltanto di Berlino, omaggio diretto alle Madonne di Raffaello; una Testa di s. Benedetto nel Museo di Antichità di Parma.
In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] naturalistiche sul «Giornale d’Italia», diretto da Arduino e Francesco Griselini.
Nel 1770 compì un importante viaggio in Dalmazia in e interventi originali ad alcune fra le più note testate del giornalismo culturale, non soltanto veneto, dell’ultimo ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] scisma, ma anche di nominare il nipote del papa, Francesco Prignano, gran camerario del Regno e di immetterlo nell'effettivo aveva fatto causa comune con i cardinali ribelli, diffondendo il testo di una lettera in loro difesa. In tre colloqui, ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...