Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] ordinanze di Filippo il Bello, di Luigi XII, diFrancesco I ducato diModena che negli articoli 9-14 regolava il diritto di ed., Torino 1898-1903; II, ii, pp. 241, 404; III, p. 12; V, p. 30 segg., 105 segg., 458; G. Salvioli, Storia del dir. it., ...
Leggi Tutto
SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
*
È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] 1536 affidò a un sacerdote Bergoli diModena la stampa della sua Opera Nova guadagnassero il tempo e la misura.
Francesco Antonio Marcelli nelle Regole della scherma insegnata l'escrime.
Nel 1775, nel tomo V dell'Encyclopédie del Diderot e D'Alembert ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] di Toscana Francescodi Lorena nel 1749 riservò a sé stesso ogni podestà legislativa, la giurisdizione criminale, i diritti di regalia, la scelta e l'obbedienza delle milizie. Nel 1771 le costituzioni estensi per il ducato diModena Feudorum, v. C. ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] ben netta e che hanno discendenti tuttora vivi: quella di Toscana e quella diModena (v. tavola). Da Francesco I, marito di Maria Teresa, e a sua volta primo granduca di Toscana della casa di Lorena, proviene, come secondogenito, quel Leopoldo che fu ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] la fine del sec. V e il principio del VI, e la Isidoriana, di poco posteriore. Più tardi 1608-18, voll. 6), e da Francesco Testa (Capitula Regni Siciliae, Palermo 1741- della città diModena, Modena 1544; (Grida ducali, provvisioni, ecc., Modena 1575; ...
Leggi Tutto
PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] Modena (1692-1695) dal benedettino B. Bacchini. Dal 1696 ebbe inizio in Venezia la pubblicazione della Galleria di al 1814 V. Monti Di ben altra importanza la Nuova Antologia, fondata nel 1866 a Firenze da Francesco Protonotari, professore di ...
Leggi Tutto
Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] Francescodi Napoli, dove Salvatore Fabbrichesi portò la reale di Milano; più modesta, ma con sprazzi luminosi, quella ducale di Parma del Mascherpa, con la Maddalena Pelzet; la ducale diModenadiv.) non si aggrupparono normalmente in compagnie di ...
Leggi Tutto
L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] 1878-80; L. Gautier, La chevalerie, Parigi 1884; V. Marone e L. Brangi, I banchetti politici: briciole di storia, Napoli 1888; L. A. Gandini, Tvola, cucina e cantina della Corte di Ferrara nel '400, Modena 1889; A. Franklin, La vie privée d'autrefois ...
Leggi Tutto
Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] di musica che fu al servizio diFrancesco IV duca diModena (Catalogo di milleottocento e più autografi..., Modena 1837). Alcuni dei pezzi più rari di e pubblicare dallo stesso raccoglitore e il catalogo di vendita (v. Bibl.).
In Italia, quanto a fac- ...
Leggi Tutto
. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] da Francesco degli Engleschi di Oxford e Cambridge (v.), i quali rispecchiano i caratteri dell'architettura ai tempi della loro fondazione. In Italia ricordiamo fra i più famosi il Collegio militare diModena, noto col nome di Accademia Militare di ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...