FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di Stra, dei quali, prima della sua partenza per Modena, ebbe modo di realizzare solo quelli minori e non il palazzo principale, che fu costruito secondo il progetto successivo diFrancesco , in Encicl. dello spettacolo, V, Roma 1958, col. 730; ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] ; F. de' Maffei, s.v. Campionesi, EUA, III, 1958, coll. 81-87; S. Angelini, S. Maria Maggiore di Bergamo, Bergamo 1959 (19682); A.M. Romanini, L'architettura gotica in Lombardia, 2 voll., Milano 1964; R. Salvini, Il Duomo diModena e il romanico nel ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] pittura in Milano sotto la disciplina del Cav. Francesco del Cairo l'anno 1666, e morto V, pp. 346 s.; G. Campori, Lettere artist. inedite, Modena 1866, pp. 517-549; L. Frati, Lettere autobiogr. di pittori al P. Pellegrino Orlandi, in Riv. d'arte, V ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] tra i ss. Francesco e Carlo Borromeo della parrocchiale di Mezzane, in provincia di Verona, dichiara infatti pressoché coeva produzione di Reni (dalla Circoncisione per S. Martino a Siena alla Purificazione per il duomo diModena, oggi al Louvre ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] di s. Ludovico d'Angiò della cappella Gonzaga, nella chiesa di S. Francesco a v. Tommaso da Modena, in EUA, XIV, 1966, coll. 45-47 (con bibl.); Arte in Emilia 3. Gli affreschi del Duomo diModena e reperti d'arte dal Medioevo al Barocco, cat., Modena ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] parte degli apparati predisposti per l'arrivo di Filippo Vdi Borbone. Ragioni di stile farebbero ricondurre al medesimo artista, al teatro Molza diModena. Nel complesso a Roma il G. ebbe un ruolo importante e il merito di assicurare la continuità ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] di questo periodo il ritratto dello storico Carlo Sigonio (Modena, Francesco Panigarola (il cui ritratto, firmato e datato 1585, si conserva a Firenze, Galleria di l'ambasciatore di Persia, il papa Paolo V.
Di questa copiosa produzione di ritratti, ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] fine di un perduto manoscritto di disegni di mano di Nicolò Francesco. vite de' pittori messinesi (1724 circa), a cura diV. Martinelli, Firenze 1960, pp. XV, XVIII, XL di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, p. 151; G. Di ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] Francesco della stessa Lodi e nel 1471 nel S. Luca di Cremona.Questo tipo dovette essere ben presente tra altri a Giovanni da Campione (vdiModena. Problemi di romanico emiliano, Modena 1964-1965, I, pp. 83-84; A.R. Masetti, Il portale dei mesi di ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] di aggiungere il Francesco Sfondrati al Museum of Fine Arts di Boston (E. Tietze-Conrat) e un Ritratto di donna nel Metropolitan Museum didi altri committenti (una di tali serie, del Museo dididiModenadidi manieristi lombardi (catal.), a cura di ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...