CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] francescano presso i frati zoccolanti dell'Osservanza di Bologna, coi nome di fra' Daniele. Morì nel convento di Abrenunzio nella diocesi di Nonantola (Modena barocca bolognese, in Cronache d'arte, V (1928), p. 215; V. Lazareff, Studies on G. M. C ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] restituirgli la Madonna con i santi Francesco e Quirino nella galleria diModena, da molti riferita al giovane , La Galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, v. Indice; L. Testi, Quando nacque il Correggio?, in Arch. stor. ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] Susanna Girolamo Rusticucci.
Su richiesta di Camilla Peretti, sorella di Sisto V, la chiesa nel 1586 fu donata dal pontefice alle suore cistercensi, che decisero di annettervi un convento. Il lavoro, commissionato a Francesco da Volterra, fu ultimato ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] già Bernini aveva usato l'impresa di Carlo V nel suo Monumento equestre di Luigi XIV per lasciar intendere che Andromeda (fra il 1686 e il 1696 circa) per Francesco II d'Este, duca diModena. Secondo Giuseppe Campori, la statua rimase nel palazzo ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] . 87) dell'incisione di frontespizio del De origine seraphicae religionis Franciscanae di fra' Francesco Gonzaga (Romae, D in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 726-59 passim (v. anche Indice, Milano 1966, s. v.); S. Modena, Disegni di maestri dell ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] . Carlo e Francesco dell'Ambrosiana, dall'Incoronazione della Vergine della Pinacoteca diModena (disegno all , in I Peristil, X-XI(1967-68), pp. 95-98 (con riass. in ital.); V. Belloni, L'Annunziata a Genova, Genova 1968, p. 157; U. Ruggeri, Per D. ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] furono Luigi Magi di Asciano, Francesco Pozzi di Portoferraio e altri, metà dell'Ottocento, da G. Duprè a V. Vela ad A. Cecioni, l'attività 1865, pp. 12-18; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, pp. 485 ss.; Ch. Blanc, Ingres, in Gazette ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] , s. v.; F. diModena, in Da Parmigianino a Piazzetta. Teste, animali e pensieri bizzarri nei disegni della Galleria Estense (catal.), a cura di A. Bigi Iotti - G. Zavatta, Guastalla 2011, pp. 29-37; D. De Sargno Prignano, Sulle tracce diFrancesco ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di Tivoli occupava allora un'ala del medievale convento francescano, annesso alla chiesa di S. Francesco (entrambi nell'Archivio di Stato diModena) e della saletta dei architetti del palazzo della Sapienza, in Palladio, V (1941), pp. 270-282; J.S. ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] di un corrispondente romano a Modena, uno degli scopi principali del viaggio fu quello di del Baciccia, ibid., 67, pp. 53-58; M.V. Brugnoli, Inediti del G., ibid., VII (1956), 81 Canestro Chiovenda, "La morte di s. Francesco Saverio" di G.B. G. e suoi ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...