Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] chiesa collegiata di Massa, allora città del ducato diModena (dominio degli Ballerini, Daniele Concina, Francesco Antonio Zaccaria, Ginepro da residente a Torino, in B. Tanucci, Epistolario, V, 1757-1758, a cura di G. de Lucia, Roma 1985, pp. 210-211 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] milizie, guidate da Francescodi Guisa, giungevano ai primi di marzo di quell'anno. Proprio di Otranto P.A. di Capua, il vescovo di Cava G.T. Sanfelice, il vescovo di Bergamo V. Soranzo, il vescovo di Cheronissos G.F. Verdura, il vescovo diModena ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] cui seguì quattro anni dopo la cattedra di Diritto ecclesiastico presso l’Università diModena. Negli anni della guerra allacciò rapporti Antonio Malintoppi e Francesco Margiotta Broglio. Tale commissione ebbe il compito di riesaminare la ‘V bozza’ e ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] essere formalmente canonizzato negli ultimi secoli del Medioevo fu Celestino V (Pietro del Morrone; m. nel 1296), il monaco due figlie di Carlo Emanuele I: Isabella andata in sposa al duca diModena e morta nel 162666, e Francesca Caterina, entrata ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione diFrancesco Ruffini, è la «facoltà [...] cit.; U. Della Seta, La legge fondamentale sui culti ammessi, Modena 1937; M. Tedeschi, La legge sui culti ammessi, in Dalla vedano: M. Sarfatti, Mussolini contro gli ebrei, Torino 1994; V. Di Porto, Le leggi della vergogna. Norme contro gli ebrei in ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] di una missione scientifica nel Levante da Francesco I (1544-1551), dava una descrizione particolareggiata e acuta di luoghi e didi Parigi. Due lettere del Louvard al B. nella Bibl. Estense diModena aprile 1720, pp. 684-720.
V. inoltre: J.-H. Eckhel, ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] V., Urb. lat. 879/II, cc. 364-68v). Un altro dissapore tra il nunzio e Roma sorse nel 1568 per una controversia tra Farnese e Giovanni Francesco Commendone sull'abbazia commendatizia di ", conservato nell'Archivio di Stato diModena).
S. Poole, Pedro ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] sequenze narrative coerenti: tra gli esempi più antichi, la Crocifissione nei v. diFrancesco II (Parigi, BN, lat. 257, c. 12v), eseguiti a nel duomo diModena - riflette un precoce esempio dell'influenza esercitata sull'illustrazione dei v. dalle ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Sarayı Müz., 8, c. 52r), la Bibbia di Rodha (Parigi, BN, lat. 6, c. 6r, sec. 11°), il rilievo di Wiligelmo sulla facciata del duomo diModena (1099 ca.), un capitello della chiesa della Madeleine di Vézelay (1125-1140 ca.), il mosaico della cupola ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Francesco.
Nell'agosto inviò alle autorità di polizia un documento che controbatteva i capi di 168 (lettere a G.V. e C. Vannetti di questo a lui e 3 del F. ad altri); F. Cattelani Degani, Su alcuni carteggi matematici della Biblioteca Estense diModena ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...