MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] di Giusto Fontanini, poco disponibile a collaborare con l'illustre bibliotecario diModena) per ottenere copia di letterati d'Italia (Venezia), XXXVII (1725), p. 514; Miscellanea di varie operette, V, Venezia 1741, p. 436; G.G. Liruti, Notizie delle ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] diModena, segn. c D. 6.7.), intitolato La fisonomia et chiromantia di messer Andrea Corvo della Mirandola. Il C. si pone sotto la protezione del marchese di Mantova Giovanni Francesco magic and experimentalscience, New York 1941, V, pp. 55 s., 64 s., ...
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DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] Angelo Colocci, a cura diV. Fanelli, Città del Vaticano 1969, p. 109, append. I; G. Morelli, Manoscritti bitontini delle biblioteche romane, Palo del Colle 1972, p. 8. Per il Durantino francescano cfr. Ludovici Coelii Rhodigini Lectionum antiquarum ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] di magister. Nel 1769 si trasferì nel collegio diModena, in cui rimase fino alla soppressione della Compagnia nel 1773. A Modena, sempre con il titolo didi esaltazione dell'imperatore Francesco cattolica in Italia, a cura diV.E. Giuntella, Roma 1988 ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore diModena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] il B. ottenne vari benefici, onorificenze e cariche. Nel 1609 Paolo V, su richiesta del B., concesse a due suoi nipoti, Francesco e Ludovico Bevilacqua, il titolo marchionale per i feudi di Tornano e Serra. Dieci anni dopo, nel 1619, il B. ottenne ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] , La cappella musicale del duomo diModena, Firenze 1957, pp. 167-180; V. Crowther, The Oratorio in Modena, Oxford 1992, pp. 21-23, 25, 59 s., 192 s.; M. Toffetti, Messi (Messa, de Messi), Francesco Antonio, in Dizionario Biografico degli Italiani ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] ferraresi alla corte di Carlo V, si erano concluse il 3 marzo 1530 con la consegna diModena in deposito all' Ferrara, dove fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, tradizionalmente legata alla facoltà di diritto dello Studio cittadino. La figlia ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] addirittura all'Este di corrompere il cardinale nipote, Giovanni Francesco Aldobrandini, che in V lo nominarono cavaliere di spada e di toga. Ricoprì questa carica fino alla morte. Rimase comunque in contatto epistolare con Cesare, duca diModena ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] di Stato di Brescia, S. Francesco, Istromenti anni 1458-1508, c. 36v; Arch. di Stato diModena, Cancelleria, Estero, Carteggio principi Pio di . Offelli, Il pensiero del concilio Lateranense V sulla dimostrabilità razionale dell'immortalità dell'anima ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] V. E. ed anche alla casa mia che si trova disfatta".
Il C. si stabilì quindi a Roma, dove fu dapprima precettore didi Ursino Lanfredini (1488), altri per Francesco Lagogna delle virtù di lei.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diModena, Cancelleria ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...