DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] diModena, era consigliere degli Estensi. In questa città, nel 1449, fu uno dei testimoni in un atto di acquisto fatto dal fratello a nome dei duchi. Cresciuta l'influenza del congiunto a Milano, anche il D. acquistò grazia presso Francesco Sforza ...
Leggi Tutto
ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e diModena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] notorietà dell'E. è legata al rapporto con Francesco Petrarca. Il poeta, che già era transitato per Storia di Ferrara, a cura di A. Vasina, V, s. l. (ma Padova) 1987, p. 219; L. Gundersheimer, Ferrara estense. Lo stile del potere, Ferrara-Modena 1988 ...
Leggi Tutto
GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] canti", di discussa attribuzione. A c. 70 del ms. Estense 836 (alfa H. 6.1) della Biblioteca Estense diModena è tramandato , Venezia 1515). Riferimenti al G. si trovano anche nei Capitoli V e VI del Tebaldeo. In morte del G. compose 5 sonetti ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] ModenaFrancesco I d'Este.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. X, 20 (=6789), c. 222r (epigramma latino di incerta attribuzione); V. Malvezzi, Lettere a Fabio Chigi, a cura di M.C. Crisafulli, Fasano 1990, ad ind.; F ...
Leggi Tutto
AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] di P. Gassendi (1727). Con l'aiuto di suo padre Giovanni Francesco, valente matematico, scrisse un poema in lode di le sue lettere a L. Adriani, V. Aulla, E. Noris, A. in Memorie d. R. Acc. di Scienze, Lettere ed Arti diModena, sez. scienze, s. 2, ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Ulisse
Paolo Rizzi
Letterato e umanista veneziano del sec. XV. Nato in data sconosciuta, fu ammesso nel 1421 alla cancelleria ducale: nell'aprile 1424 è ricordato tra i giovani che dovevano [...] Francesco Squarcione. Nel 1459 assisteva alla dieta di '400.
Fonti e Bibl.: V. Cian, Un codice ignoto di rime volgari appartenenti a B. inediti di un poeta padov. nel '400, Roma 1898 (dal codice III. D. 22 della Biblioteca Estense diModena); A ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Reggio nell'Emilia 1439 - m. forse a Mantova 1493 circa). Dopo avere studiato a Modena, attorno al 1458 si trasferì a Ferrara, dove seguì le lezioni di Guarino Veronese, e dove visse alla [...] fu generosamente aiutato. Fu amico di M. M. Boiardo e di T.V. Strozzi. Nel 1464 fu a Modena come maestro di grammatica, successivamente a Venezia e poi a Mantova, alla corte di Federico Gonzaga, del cui figlio Francesco fu precettore. Lasciò poemetti ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] le teorie di questo maestro francescano e alcuni in Memorie di religione, di morale e di letteratura, Modena, s. , in ED, I, pp. 109-10.
[74] Cfr. E. VOLPINI, Tolomeo, in ED, v, pp. 620-1.
[75] Cfr. pp. 798 sgg
[76] Cfr. A. PARRONCHI, Perspettiva, ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] Tebaldo si dice che «audiebat quotidie disceptantes»; V. BIAGI, La Quaestio de aqua et terra di Dante. Bibliografia - Dissertazione critica sull'autenticità - Testo e commento- Lessigrafia- Facsimili, Modena, Vincenzi, 1907, pp. 49, 62; G. PADOAN ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] parte finale della stessa religione... V'ha ancor di più: col corrompere la quando nel 1820, in piazza d'armi il dìdi San Francesco, mi consigliasti a non andare a Pavia, ma del suo mestiere; chi scriveva era Gustavo Modena) nel '50: «Voi siete la ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...