ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] ebbe di nuovo, nel 1460, l'incarico di commissario per la crociata nelle diocesi diModena e V, Ad Claras Aquas 1931, p. 318; XIII, ibid. 1932, p. 140) parla di un Angelo da Bolsena, maestro in teologia e appartenente al convento di S. Francescodi ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] di abate di S. Apollonio a Canossa, resasi vacante per la rinuncia del vescovo diModena al servizio di Martino V: nel frattempo aveva conseguito il titolo di dottore in Francesco Condulmer gli assegnò uno stipendio mensile di 70 fiorini d'oro di ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] Francesco Silvestri, e con almeno due di essi, lo Spina e il Silvestri, ebbe rapporti d'amicizia. Contemporaneamente alla carica di priore del convento ferrarese ricoprì le funzioni di inquisitore di Ferrara e Modena frères prêcheurs, V, Paris 1911, ...
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COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] il convento e la chiesa dei minori osservanti dì S. Francesco a' Mirandola, affermava che nel coro erano diModena; sono datati ambedue 1456 e riportano il nome di fra' Giovanni. Questi libri hanno iniziali miniate e miniature: l'Antifonario diModena ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio diFrancesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] di equilibrio che diede motivo dididiFrancescodi Ferrara prevalentemente in arbitrati e in composizioni di controversie, il C. fu incaricato anche didi Stato diModena degli scritti di mons. Celio della Deputazione prov. ferrarese di storia patria, n.s ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] Antonio da Fano; tornato a Firenze, fu autorevole consigliere di vescovi toscani.
15. Andrea da Modena, beato; francescano (m. Modena 1455), taumaturgo.
16. Andrea da Parma: v. Andrea di Strumi (n. 22).
17. Andrea da Peschiera, beato; domenicano ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di s. Giuseppe, nonché di "san Francesco Saverio, san Carlo, san Francescodi Sales, i protettori di Roma e di Encicliche e discorsi, I-V, ibid. 1960-63; di G. De Rosa, A. Roncalli e Radini Tedeschi, Roma 1965; L. Chaigne, Ritratto di G. XXIII, Modena ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di qualche santo: così la Banca San Marco a Venezia, S. Paolo a Brescia, S. Gimignano a Modena ’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) per L. 7.500.000. ASILS, VV, b. La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di riferimento fu il Collegio di Torre Pellice con i docenti Mario Falchi e il pastore Francesco Lo Bue, e perché già fra la caduta di del Risorgimento), Modena 1955, pp. 143-148; D. Maselli, Tra Risveglio e Millennio, cit., pp. 196-199; V. Vinay, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] .
37 Su Francescodi Paola si desidera sempre una biografia moderna di alto respiro. . G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, cit., voll. II-V, passim; G. De Rosa, Tempo padri, Modena 1944, pp. 17-34 (dove sia detto per inciso la definizione di ‘fede ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...