FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] clima postmetafisico propiziato dalla rivista e dal movimento di Valori plastici, nel 1922 (anno in cui si colloca paesaggi (Gallese, La rocca di Assisi, La chiesa di S. Francesco in Assisi: ubicazione ignota) nell'ambito della prima mostra ufficiale ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] in questa dimensione che infatti egli si concentra sulla partitura metrica dello spazio con sintesi felice e intuitiva e sui valori puramente formali della visione, senza preoccupazioni di racconto o di contenuto, come nell'olio su cartone Bilance a ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] suo nome fu inserito in un libro di spese del convento di S. Francesco per aver venduto sei salme di mosto al procuratore del sacro convento (Fratini, 1882 nell’allungamento delle figure, costruite su valori formali lineari, esaltati da campiture ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] Roma (S. Maria dell'Itria, in via del Tritone) un S. Francesco Saverio che risuscita un appestato, oggi perduto (cfr. Diario di Roma [Cracas interesse maggiore per i dati realistici e per i valori squisitamente pittorici della luce e del colore. Fra i ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] livello di qualità, nettamente al di sopra di mediocri gandolfiani come Domenico e Francesco Pedrini" (Roli, 1977, p. 13).
In questi anni il F. seppe "recuperare a più moderno significato i valori della tradizione bolognese, pervenendo ad una lucida ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] dell'opera di Sedesina, ma sostanzialmente improntata agli stessi valori del barocchetto locale, con qualche più vivace predilezione per (1759) raffigurante la Madonna in trono con s. Francesco e le anime purganti, opera ispirata al Pittoni nelle ...
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GIRELLI, Egidio
Laura Lorenzoni
Nacque a Sommacampagna, nel Veronese, il 4 genn. 1878 da Giuseppe e Amalia Caprara; all'età di soli due anni, già orfano dei genitori, si trasferì in città forse ospite [...] esordi dominò la produzione plastica del G. sempre imperniata su valori di armonia ed equilibrio formale. Ne sono testimonianza, tra gli quale aveva avuto quattro figli, Giuseppe, Anna, Francesco e Sergio. Solo il terzogenito avrebbe proseguito l' ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] , anche se in modo tutt'altro che esclusivo, per valori e toni mediante il caratteristico tocco "a macchia" che Domenico Del Re. L'incisione fu ottenuta da un disegno dello stesso De Francesco.
Trasferitosi a Firenze fra il 1838 e il 1839, il D. vi ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] e al tempo stesso a far riacquistare all'arazzo quei valori monumentali che gli sono propri. Questi pezzi, quindi, prima dell'aprile 1760. La copia settecentesca dell'arazzo donato da Francesco I, conservata al Vaticano come l'originale, non fu del ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] Mal nutriti - Ben nutriti, acquistato dall'imperatore Francesco Giuseppe (Zuccolo, 1929, p. 120). in Padova, n. s., VI (1960), pp. 38 ss.; U. Galetti, Pittori e.valori dell'Ottocento, Milano 1961, p. 105; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXV, p ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...