BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] e i Romena),Roma 1899, e il successivo saggio su Francesco Montefredini (Firenze 1900), che precedette il Croce nella rievocazione si aspettava. Perché nell'Italia dell'Ottocento il valore manualistico del Cantù non era negabile pur quando era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] Sacchi cominciò come soldato di ventura al seguito di Francesco Sforza e Niccolò Piccinino ma, ricevuta una formazione umanistica bono di Lorenzo Valla che ne aveva capovolti i valori facendo del piacere una premessa della felicità cristiana. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] la libertà per Cattaneo è un «valore primario. Valori subordinati sono la nazionalità e l’indipendenza Armani, Varietà giuridiche nel pensiero di Cattaneo, pp. 77-87; A. De Francesco, Cattaneo e la storia del Mezzogiorno d’Italia, pp. 215-33; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] si concilino con quelle della religione e in cui l’alto valore della libertà si traduca anche in liberalismo politico e liberismo questo modo egli si colloca in quella che, da Francesco De Sanctis in poi, viene comunemente definita scuola «cattolico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] data di nascita della moderna storiografia italiana sul 1789» (De Francesco 2006, p. 31) e accompagnò la sua biografia politica e fosse condizionata dal sistema di credenze e di valori dello studioso e pertanto non potesse attingere all’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] ammala gravemente, accudito dagli amici Giuseppe Prezzolini, Luigi Emery e Francesco Saverio Nitti. Muore in clinica il 15 febbraio 1926. Viene etica, in grado di generare comportamenti esemplari, il valore della libertà e l’idea di storia che deve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] Manzoni a Giuseppe Mazzini, da Balbo a Gioberti, da Francesco De Sanctis a Ippolito Nievo) si sono confrontati, pur nel costituiva un serio limite per Croce, non ne sminuisce il valore ai nostri occhi, consapevoli ormai che il saper ‘raccontare’ ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] e meditare «la storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis, la storia del Risorgimento di Omodeo e Tamburrano, Quando il Psi era frontista e ideologico riscoprì il valore del socialismo riformista, in Il Riformista, 14 settembre 2007 ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] un suo Transito della Madonna per la distrutta chiesa di S. Francesco in Castelletto, lasciato interrotto per la morte del maestro (A38), con Valerio Castello, prenderà coscienza di questi valori sedimentati nella propria cultura artistica, tanto da ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] : in puro oro e in puro argento, con un rapporto di valore reciproco tra le monete di 1/20. Nel passaggio alla Grecia propria rame; sulle nuove monete fu introdotto il ritratto. Francesco Sforza affidò le proprie fattezze al ducato d’oro milanese ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...