Gabriele Racugno
Abstract
La contabilità, intesa come sistema di determinazione ed espressione in linguaggio matematico dei fatti e delle operazioni aziendali esprimibili in termini monetari, ha [...] determinazione delle quote di ammortamento, la rettifica del valore nominale dei crediti, la valutazione del magazzino, , 2011; Irti, N., La memoria dell’impresa (dai Quadernacci di Francesco Datini ai nastri magnetici), in Riv. dir. proc., 1991, 52 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] istantanea fanno circolare nuove parole (e nuovi valori) che si alimentano performativamente, occultando il corporeo Consolato del Mare), Stefano Graziano, Mercuriale Merlini, Francesco Rocco (sulle procedure concorsuali).
Con l’età delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] penetrazione, nella nostra sfera pubblica, dei valori di legalità, disciplinamento sociale, condivisione dei Milano 2005.
P. De Angelis, Politica e giurisdizione nel pensiero di Francesco Mario Pagano, con una scelta dei suoi scritti, Napoli 2006.
A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] per es., alla Costituzione partenopea del 1799 elaborata da Francesco Mario Pagano con i suoi Efori e Censori e e contenuti), possiede forza in quanto ideologia, è una tavola di valori che tende a subordinare i fatti alle idee. La Costituzione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] una società omogenea, identificata da un blocco di valori assunti quali elementi incontestati e incontestabili dell’ordine il diritto romano in cui si cimenteranno, per es., Carlo Francesco Gabba (ripetutamente nel 1887 e nel 1893), D’Aguanno e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] : dopo le grandi opere di Niccolò Machiavelli e di Francesco Guicciardini e, poco dopo, di Carlo Sigonio (1520-1584 parte della giurisprudenza umanistica, alla lunga finì per screditare il valore complessivo di tale filone di opere.
c) Decisiones. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] ossequioso dei precetti costituzionali non riuscisse a blindare valori e beni cari al notabilato.
L’offensiva Lucchini, Somme finalità del giure penale, in Per le onoranze a Francesco Carrara, Lucca 1899, pp. 403-22.
Lavori preparatorii del Codice di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] e mentalità. Della corporazione che incarnava «i valori delle popolazioni artigiano-contadine: rispetto dell’autorità, disciplina come fecondo terreno di trasformazione del diritto comune, Francesco Carnelutti (1879-1965) racchiude nei suoi scritti ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] . Diritto e letteratura si fondono anche nelle opere di Francesco Bacone, l'unico autore che abbia tratto un saggio letterario di una determinata visione della realtà), nella consapevolezza dei valori e nell'immaginazione. Se non fosse per i diversi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] 'imperatore Carlo V (1532), l’ordonnance del re di Francia Francesco I del 1539, gli ordini del re di Spagna Filippo II tendenzialmente omogeneo, che passava per l’individuazione dei valori protetti dall’ordinamento e riguardava la concezione del ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...