FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] che la sua formazione artistica si compisse in patria alla scuola di FrancescoVanni e Ventura Salimbeni e che il F. collaborasse con l'editore e incisore Matteo Florimi, come suggeriscono alcuni elementi decorativi, derivati da quest'ultimo, ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] si trova traccia nella Biblioteca comunale di Siena.
Per quel che concerne l'iconografia della B. è opportuno ricordare che FrancescoVanni nella Storia del Paradiso la dipinse fra i santi e i senesi che circondano Maria per rappresentare la figura ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] quasi tutti di nobile estrazione e senesi: Neri di Landoccio de' Pagliaresi, poi Stefano di Corrado Maconi, Francesco di Vanni Malavolti, poi il fiorentino Barduccio di Piero Canigiani, e, altro senese, Cristofano di Gano Guidini, particolarmente ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , G. Dossetti, A. Amorth, G. Lazzati, Sofia Vanni Rovighi, P. Saraceno e il teologo C. Colombo.
Per 1960; Fede e scienza nella vita e nell'opera di A. G. francescano, Milano 1960 (raccoglie alcune commemorazioni, compresa quella del card. G.B. ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] italiani come A. Castello, Silvestro Gigli, vescovo di Worcester, P. Vanni e lo stesso G. - sempre ben accolti dal re - non posizione il suo ruolo si trasformò in quello di mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] de' letterati.
La rivista nacque nel 1668a cura di Francesco Nazzari e Salvatore Serra; il primo, che la dirigeva, L. A. Porzio ne è immediata conferma. Tra gli altri membri vanno ricordati F. Fabretti, F. Buonarroti, F. Eschinardi, G. Baglivi ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Tommaso Sanfelice, Vittore Soranzo, Giovanni Francesco Verdura, Egidio Foscarari) subito anche questi storico dell’Inquisizione, III, Pisa 2010, pp. 1164-1166; A. Vanni, ‘Fare diligente inquisitione’. Gian Pietro Carafa e le origini dei chierici ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di giurisdizione civile, per quanto si può dedurre da due protocolli di due suoi notai, Pietro di Francesco di Petriolo e Angelo di ser Vanni di Lamberto. Aveva come principale collaboratore il vicario generale, che lo coadiuvava in tutte le sue ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] in favore della sacrestia del convento di S. Domenico; e poi a quella del testamento della mantellata Francesca di Vanni di Goro: il necrologio di Camporegio non lo dice forse "in confessionum audentia... maxime mulieribus plurimum. gratiosus ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] cerchia. Al pari degli altri compagni, la maggior parte senesi e di nobile origine, fra i quali Neri Pagliaresi e Francesco di Vanni Malavolti, il M. iniziò a svolgere la funzione di segretario, trascrivendo per conto di Caterina le lettere che gli ...
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piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...