. Strumento musicale a tubo conico, messo in vibrazione per mezzo di un'ancia doppia e appartenente alla famiglia degli antichi oboi. Questi in Francia prendevano il nome di haut-bois, e, se di registro basso, di gros-bois: in Germania di Pommer. Tale nome comprendeva cinque o sei membri della famiglia (v. pommer). La bombarda rispondeva al Pommer (Bass-Pommer) che nel registro basso arrivava al do. ...
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Cembalaro, nato a Strasburgo il 5 aprile 1752, imparò l'arte del falegname da suo padre. Per il suo ingegno fu protetto dalla duchessa di Villeroi, che lo aiutò a impiantare una propria officina nella quale entrò anche un suo fratello, Jean-Baptiste. In questa officina E. costruì nel 1777 il suo primo pianoforte, mentre nella stessa arte in Germania si levava a grande fama J. H. Silbermann, che divenne ...
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. Strumento musicale a corda, che si suona col plettro. Appartiene a una delle tante varietà dei liuti. La bandura è, come altri strumenti analoghi, d'origine orientale, e fu introdotta in Europa nel sec. XV attraverso i paesi della Russia meridionale, dove tuttora è usata dal popolo. Le corde della bandura, anticamente tre sole, son venute aumentando di numero. Si suonano con plettro. La bandura ha ...
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. Strumento a fiato cinese, che una leggenda dice inventato da un antico re per imitare il canto della fenice. Consta di una cassa armonica primitivamente formata da una zucca tagliata a metà, più tardi sostituita da un consimile recipiente di legno laccato, su cui sono innestati diciassette tubi di bambù. Le estremità inferiori di questi tubi portano un'ancia libera che vibra a mezzo dell'aria insufflata ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio
FrancescoVatielli
Compositore, cantante e maestro di canto, nato a Palermo nel 1659 da padre cesenate. Dal padre, cantante e violinista, apprese dapprima l'arte e recatosi [...] con lui a Bologna entrò nella cappella di San Petronio. All'età di appena otto anni era già stato nominato membro dell'Accademia dei filarmonici e diede alle stampe i suoi Capricci puerili (Bologna 1667) ...
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Antico strumento a tre o sei corde, usato dapprima nel Paese di Galles e nella Scozia: su di esso i bardi accompagnavano i loro canti. Era formato da una specie di cassa armonica ovoidale e a fondo piatto; il sonatore, seduto (come dimostrano antiche miniature), teneva lo strumento appoggiato sul ginocchio e, introducendo le dita della mano sinistra per entro due aperture, poteva toccare le corde e ...
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È un antico sinonimo di tromba (v.). L'antico organologo Sebastiano Virdung fa menzione di tre specie di trombe che nel sec. XVI erano usate dalle milizie. La più importante era la clareta, dotata di sette o otto suoni di registro acuto, nota in Italia appunto sotto il nome di clarino. Circa un secolo dopo, il Praetorius parla di questa tromba come frequente nelle composizioni musicali ecclesiastiche ...
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TIORBA
FrancescoVATIELLI
. Strumento a corde pizzicate, della famiglia dei liuti (v.). Venne in uso sulla fine del Cinquecento e nei primi anni del seguente secolo. Era molto adatto per accompagnare [...] le voci e Giulio Caccini se ne serviva con straordinaria perizia per le esecuzioni delle sue arie, mentre l'arciliuto - che ne era un derivato - pareva meglio convenire all'esecuzione delle arie e delle ...
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Strumento musicale che prende anche il nome di nacchere. Consiste di due piccoli pezzi di legno duro, leggermente concavi nella parte centrale, foggiati a mo' di conchiglia ed insieme uniti da un corto nastro che il sonatore tiene tra il pollice e il medio mentre li batte, con le altre dita, l'uno contro l'altro. Le castagnette hanno un'antichissima origine moresca e sono rimaste tipiche nella musica ...
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Maestro bolognese, vissuto nella seconda metà del Cinquecento, della cui vita si hanno scarsissime notizie. Tre suoi libri di canzoni a quattro voci, intitolate Villotte del fiore alla Padoana, furono [...] e altri. È da segnalare il fatto che solo nell'ultimo libro egli rivelò d'essere l'autore di queste villotte, che qualifica, nella lettera dedicatoria prepostavi, "giovenili fatiche".
Bibl.: F. Vatielli, Arte e vita music. a Bologna, I, Bologna 1927. ...
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