CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] la fedeltà di Candia alla madrepatria e per chiedere, tra l'altro, la grazia per due nobili veneto-cretesi, Tito Venier e Francesco Gradenigo, contro i quali era stato istruito un processo per ribellione. I due erano stati accusati, infatti, di aver ...
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BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] centinaia di persone, fra cui lo stesso provveditore veneziano Francesco Priuli con quasi tutta la sua famiglia.
Oltre che e assalire la stessa Costantinopoli; l'opposizione del Venier troncò i suoi progetti. Più tardi si dimostrò contrario ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] patrizio veneziano Marino Giorgio. - e al discepolo Francesco Morosini.
Divenuto professore dello Studio il D. dedicò alla scuola di S. Maria del duomo di Treviso e 40 a Giorgio Venier a titolo di affitto per la casa veneziana.
La data della morte è ...
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BAROZZI (Barocci), Iacopo
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Nacque a Venezia il 3 luglio 1562 (secondo il Cappellari) da Andrea, fratello del matematico e astrologo Francesco, da cui il B. ereditò la ricca biblioteca.
La collezione [...] e Andrea Morosini, di Agostino da Mula, di Marcant'Antorúo Venier (o forse di quel Giannantonio autore di un De oraculis testi magici proibiti e per stregoneria mtentato dal S. Uffizio a Francesco Barozzi che riuscì a salvare la vita solo a prezzo di ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] anni di carcere (che si conclusero solo nel 1529, quando Francesco II Sforza fece ritorno a Milano) furono fatali al B., per molti aspetti affine a quella del B., di Domenico Venier. Coincidono con queste ultime poesie le asserzioni più dolenti e ...
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ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] o delle magistrature minori. Consapevole di ciò, l'E. pensò bene di procurarsi la dote di VenieraVenier di Giovanni di Marco, vedova di Giovanni Francesco Tron di Silvestro, che sposò il 25 genn. 1532 e dalla quale ebbe tre figli maschi: Gerolamo ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] affiancato da due provveditori in campo, Giovanni Battista Foscarini e Francesco Erizzo. In seguito a questo provvedimento, che di fatto fu eletto capitano generale da Mar, in sostituzione del Venier. La scelta del B. per questo importante ufficio, ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] Abbandonati presto gli studi, a vent'anni sposò Andrianna Venier (da cui ebbe poi il figlio Giovanni Leonardo), gennaio 1857 la giovane contessa fu nominata dama di palazzo di Francesco Giuseppe, durante la sua visita a Padova), gli Emo Capodilista ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] bottega si trovavano opere da completare destinate a Nicolò Venier, Nicolò Michiel, podestà di Vicenza, e a Girolamo ticinese, Losanna 1945, p. 189; F. Cessi, L'altare di S. Francesco nella basilica del Santo in Padova, in Il Santo, IV (1964), 2, ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] chierico. In seguito studiò con Domenico Gallo e Gian Francesco Brusa, maestro del coro al conservatorio degli Incurabili e organista Nel 1784 il B. partecipò, insieme con Teresa e Nicoletto Venier, alle feste date a Venezia in onore del re Gustavo ...
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