CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] istoriche della regia città di Pavia e suo territorio antico e moderno.
In questo volume il C. indagava sulla maggio 1796 per un fortuito colpo d'arma da fuoco durante il sacco francese.
Fonti e Bibl.: Pavia, Bibl. universitaria, Mss. Ticinesi 108 ...
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GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] il G. ospitò a lungo nella propria casa l'abate Cordara, suo antico maestro, e alla morte di costui (6 marzo 1785) ne fu dispiaceri per questa perdita provvidero lo scoppio della Rivoluzione francese e le campagne militari degli Austro-Sardi contro l ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] simboli di vizi e virtù. Jean Racine, altro drammaturgo francese del Seicento, mise invece a nudo i più intimi e Giulietta o Re Lear, attinti da disparati orizzonti – mito antico e storia romana, leggende medievali e storia anglosassone –, ancora oggi ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] cui non mancarono, però, riferimenti all'illuminismo francese e all'empirismo inglese. Giovanissimo collaboratore della rivista . diede alle stampe a Modica uno studio su L'antico carnevale della contea di Modica, col dichiarato proposito di dipanare ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] farsi banditore spiritoso e pungente di un moderato ritorno all'antico, che gravava poi come un'ipoteca sulla sua stessa la produzione più interessante del C. andrà individuata nel Teatro francese, con prefazione di S. D'Amico, Milano 1935 ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] in mezzo "tra il troppo asciutto degli imitatori dello stile antico e il troppo ardito dei seguaci del moderno". Questa tra gli altri personaggi si distingue messer Gianes, un francese che parla un comico linguaggio gallo-itafiano. Qualche lode ...
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GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] furono diffusi da G.A. Costanzo, che nutrì sempre stima per il suo antico maestro. Ristampate a Napoli, nel 1862, con prefazione di A. Tari e di Siracusa (1850; ebbe anche una versione francese: Torino 1865), in cui si percepiscono risonanze quasi ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] ; A Giovannina Molini. Versi con traduzione libera in francese, Firenze 1842; Aggiunta ai primi principî di aritmetica, secolo XV e una BibbiaDe Ferratis del 1475, il più antico incunabolo piacentino; circa 260 manoscritti di età umanistica di autori ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] . Il poema omerico, e in genere i poemi del mondo antico compresi quelli di Ossian, vengono visti come frutto della mera fantasia Marocco e là probabilmente morì nel 1800, quando il governo francese in Toscana fece il suo nome e si'occupò di lui ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] (in Archivio veneto, 1880), ove il veneto antico è confrontato con la lingua di alcuni documenti bolognesi . Latini, volgarizzato da B. Giamboni, raffrontato col testo autentico francese edito da P. Chabaille, emendato con mss. ed illustrato ( ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...