Le costituzioni
Valerio Onida
Il termine «costituzione» si riscontra di frequente nella storia, anche antica, del diritto, per indicare un atto d’autorità contenente disposizioni normative. Ma nella [...] dell’Unione Europea, la cd. Carta di Nizza).
E tuttavia ciò non toglie che, come afferma l’art. 16 della Dichiarazione francese, fra i contenuti necessari di un regime «costituzionale» vi siano anzitutto i principi e le norme sui diritti e i doveri ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] del '500 e la prima metà del '600. Priva di quegli stimoli politici ed etici che animavano la coeva sistematica francese, dal cultismo di un Donello al giusnaturalismo di un Domat, la trattatistica italiana veniva ordinando i propri temi sulla linea ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] fino al dicembre 1791, ma in ottobre, avendo ottenuto in anticipo il congedo, si recò a Mentone. Nel 1792 le truppe francesi entrarono a Monaco e nel febbraio 1793 il piccolo Principato fu annesso alla Francia con il nuovo nome di Port-Hercule. In ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] al Tirolo tedesco, si facessero tuttora forti del richiamo all'indipendenza goduta nell'età precedente all'occupazione francese.
In questo filone di atteggiamenti e di pensiero, sospeso tra gelosa tutela della tradizione politica, moderatismo ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] Europa letteraria, I, 1, 1 sett. 1770, p. 101).
L'anno seguente esso fu edito ancora in testo bilingue, italiano e francese, Harlem et Paris 1771; ed influi certamente sulla riforma leopoldina del 1776, che, per merito del ministro Gianni, abolì la ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] veniva compilando sulla loro grande casata. L'opera, intitolata Memorie sulla famiglia Colonna e gente colonnese, romana, corsa, francese, spagnola, tedesca, polacca, napoletana e siciliana, anche se priva di valore storico in termini rigorosi per la ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] arrivò a vedere la luce. Una storia particolare ebbe, poi, il progetto di comporre una vigorosa difesa del giurista francese della fine del secolo XVI Jacques Cujas (Cuiacio), contro gli attacchi mossigli dallo studioso Edmond Mérille alla metà del ...
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Vedi Corte internazionale di giustizia dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte internazionale di giustizia
Fabrizio Marrella
L’obiettivo del presente contributo è di dar conto brevemente dell’attività [...] ) un trattato col quale veniva stabilita la frontiera tra il Siam e l’Indocina che, all’epoca era un protettorato francese. Ma la delimitazione così effettuata non era rigorosa e si prestava ad errore e contestazioni proprio relativamente all’area in ...
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L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] 1978; art. 161 Cost. Svizzera 1999), con le uniche eccezioni rappresentate dalla Costituzione U.S.A. del 1787 e dalla Costituzione francese del 1793, la quale si limitava ad affermare che ogni deputato appartiene alla nazione intera (art. 29). Con l ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] , il prezzo di cessione delle azioni è infatti superiore al valore di borsa; sulla scia, in particolare, dell'ordinamento francese e di quello britannico si è inteso allora obbligare l'acquirente ad acquistare, al medesimo prezzo di cessione, il ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...