GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] , che poi s'era accordato il 1° aprile 1525 con il viceré spagnolo di Napoli, divenendo d'un subito da "francese", "imperiale", tornava a essere inquieto, e allacciava nuove trattative con la reggente di Francia, coi Veneziani, salvo poi a nuovamente ...
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RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Michele Saba
Franco Mencarelli
. In questo articolo sono trattati particolarmente l'organizzazione amministrativa e nella seconda parte il diritto, mentre per notizie [...] accentrata aveva il suo modello in due organismi: la BBC inglese e l'ORTF (Office di Radiodiffusion-Télévision Française) francese, trasformatisi in seguito anch'essi, ma in direzioni diverse. La BBC perdeva il monopolio totale e, tra il 1955 ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] a corte e nelle alte cariche dello stato, perde nelle sue attività patrimoniali forse più che non perda la nobiltà francese, in quanto lo stato pone fine alla servitù della gleba che ancora largamente sussisteva, ed emancipa dappertutto i contadini ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] una legge detta "di coscrizione". L'esercito doveva formarsi di volontarî e di coscritti. Erano soggetti alla coscrizione tutti i Francesi dal 20° al 25° anno. Gli arruolamenti volontarî erano ammessi per cittadini dai 18 ai 30 anni di età, con ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] diritto germanico, che comprende anche luoghi che non hanno propriamente carattere di abitazione, e quella più ristretta del diritto francese, contenuta nel codice sardo, che richiede, per l'esistenza del reato, l'uso di insidie, violenze o minacce ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] , in Rivista di diritto industriale, 1958, parte I; M. Plaisant, Ententes et Marché Commun, Parigi 1959.
Per la legislazione francese: P. Gide, Le projet français de loi anti-trust et les expériences étrangères, Parigi 1953; A. Toulemon, Le décret ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] rappresenta il sistema moderno d'accusa sviluppato dal sistema d'accusa "moderato" apparso per la prima volta nella legge francese del 1808. L'interesse della libertà personale è messo in felice accordo con quello dell'inquisizione penale. Il codice ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] casi gravissimi, anche per i danni morali. I codici italiani anteriori a quello del 1865, a differenza di quello francese, statuiscono espressamente in alcuni articoli in merito alla promessa di matrimonio. Il codice napoletano del 1819, all'art. 148 ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] una sorta di oggettivazione, per cui giurisprudenza viene anche a significare il diritto nel suo complesso, ovvero il diritto di un ordinamento (francese, romano, canonico) o di un settore di esso (v. Gorla, 1990, p. 2, e 1970, pp. 499 ss., 503). Sul ...
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Novità in materia di confisca
Tommaso Trinchera
Nel corso del 2014, l’istituto della confisca è stato al centro dell’attenzione, sia da parte della giurisprudenza, come dimostrano le numerose pronunce [...] «l’autorità giudiziaria … è convinta che» (nella versione inglese: «where a court … is satisfied that»; e nella versione francese: «lorsqu’une juridiction …est convaincue que») i beni in questione derivino da condotte criminose e che tale convinzione ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...