CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] fumogene - invero trasparenti - mostrando la "figliazione" del processo austriaco da quello germanico e perciò indirettamente da quello francese, e asserendo che i presupposti del processo austriaco erano storicamente italiani, e comuni al processo ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] in Francia, come ambasciatore presso Carlo VIII: ma la missione non ebbe luogo, forse per la discesa in Italia del re francese. In autunno Alessandro VI lo nominò uditore della Sacra Rota, in luogo del defunto Matteo da Porta: la sua ammissione al ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] nel metodo le organiche e quasi geometriche forme e argomentazioni di questo. Ispirandosi alla filosofia neocritica del francese Charles Renouvier, avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche (in particolare la ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] lavorare dal settembre 1527, quando Genova era ancora sotto il dominio di Francesco I. Nonostante l'azione frenante da parte francese, il progetto di riunione della classe dirigente in ventotto "alberghi" era stato pubblicato tra il marzo e l'aprile ...
Leggi Tutto
CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] legge 27 nov. 1860 sui rapporti internazionali fra il governo sabaudo e le società commerciali autorizzate dal governo francese. Indubbiamente però il suo contributo più importante come senatore fu quello svolto, a partire dal 1865, nella qualità ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] esule a Siena e alla certosa di Firenze una fitta corrispondenza sui problemi di governo della Chiesa, che mise in sospetto i Francesi, i quali ne pretesero l'allontanamento. Passò allora a Este, e, alla morte di Pio VI, prese parte al conclave di ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] il 21 novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso Carlo V di Francia, presso i vescovi e prelati francesi e i consiglieri regi, tra cui Philippe de Mézières. Il D. doveva essere riconosciuto come inviato papale e facilitato nei negoziati ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] . Sede a non pubblicare in futuro la bolla e, da parte francese, con l’abrogazione dell’arrêt. Questo primo successo indusse il nunzio a : all’origine c’era stata la palese ostilità francese verso il concilio, accentuatasi con la ripresa delle ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] laconico e brevissimo resoconto (Breviarium gestorumin Italia a Carolo octavo Gallorum rege) la spedizione effettuata in Italia dal sovrano francese fino alla pace del 10 ottobre di quell'anno. L'avvento al trono di Filippo II Senzaterra fu celebrato ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] ricco di notizie e di notazioni sul conto della vita e dell'attività scientifica del suo maestro.
Durante gli anni del governo francese della Toscana, e più precisamente dal 1810-11 al 1813-14 il F. si vide dirottato dalla cattedra canonica a quella ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...