CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] ritrattini, qualche componimento poetico e occasionali scritti eruditi.
La prima campagna napoleonica d'Italia e l'arrivo dei Francesi a Ferrara provocarono il ritorno del C. nella città natale, dove anche partecipò attivamente ai festeggiamenti per ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] del 1945 si laureò con una tesi su Anatole France scrittore sociale (relatore Trompeo); attento alla cultura cattolica francese, pubblicò nella rivista di Buonaiuti, 1945, due articoli su Charles Péguy. Iscrittosi alla Federazione giovanile del PSIUP ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] di Du coté de chez Swann della Recherche, che acquistò: «Cominciai a leggere immediatamente, follemente, anche se ero al primo anno di francese a scuola» (ibid., p. 19). Proust fu l’autore che più influenzò la sua opera, segnando una svolta nel suo ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] troppo peregrina erudizione, carente per quanto riguarda gli "influssi inglesi, massime Thomas Gray, e sulla poesia "sepolcrale" francese e, direttamente ancor più che indirettamente, sulla coeva poesia italiana, certo non aiuta a cogliere il salto ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] in quel periodo su Comunità, sull'Avanti!, sul Notiziario Einaudi, su Botteghe oscure, esercitando anche l'attività di traduttore dal francese e dal tedesco per la casa editrice Einaudi e per le Edizioni di Comunità.
Tradusse André Gide (Viaggio al ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] di Orazioni militari di Remigio Nannini "Fiorentino" stampata presso il Giolito (Venezia 1560) e, in traduzione francese, negli Harengues militaires et concions des princes, capitaines, ambassadeurs di François de Belleforest (Paris 1573). Nel ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] , e l'Aretino, per il tramite di L. Alamanni, tentarono di guadagnare protezione e supporto al G. presso la corte francese (una rievocazione di questi tentativi si trova in Ioannis… Epistolae, pp. 41-48). Nella dedicatoria del 25 luglio 1542 il ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] costretto dopo aver richiesto e ottenuto nuove raccomandazioni, a ricomprarlo, perché non riconfermatogli in seguito all'invasione francese.
I due incarichi (quello pubblico e quello privato di precettore in casa Rota) sono anche testimonianza della ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] all'École des beaux-arts di Parigi -, chiamati a realizzare edifici pubblici e governativi secondo i canoni eclettici di stampo francese che conobbero grande fortuna in gran parte dell'Europa del periodo (Giannantonio).
L'approccio del M. alla realtà ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] svariate ristampe e riedizioni, come quella di B. Fontana (Brescia 1609), o più tarda di Cuneo (1707), nonché una traduzione francese (Parigi 1613-15) realizzata dai padri foglianti J. de Saint-François Goulu e C. de Saint-Bernard su ordine di Maria ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...