Il grammelot è un linguaggio scenico che non si fonda sull’articolazione in parole, ma riproduce alcune proprietà del sistema fonetico di una determinata lingua o varietà, come l’intonazione, il ritmo, [...] la tecnica inventiva del grammelot ad alcune lingue straniere, come all’inglese nel Grammelot dell’avvocato inglese o al francese nel Grammelot detto ‘di Scapino’, ma anche a varietà linguistiche specifiche, per es. quella dei giornalisti televisivi ...
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Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Uomo del Risorgimento italiano, insigne diplomatico e statista, scrittore e poeta, filologo e acuto pensatore, l'opera più importante [...] Adriatico, in appoggio a un'insurrezione che avrebbe dovuto divampare dalla Dalmazia sino all'Ungheria. Profondamente inserito nella società francese del II Impero, le sue simpatie per Napoleone III e per la Francia non fecero mai velo a una precisa ...
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Scrittore e giornalista (Caserta 1844 - Napoli 1927); fu per qualche tempo direttore del Giornale di Napoli, collaboratore del Fanfulla di Roma con lo pseudonimo di Picche, e dei più importanti giornali [...] Ricordi giornalistici, 1920), ebbe fama per la sua infaticabile operosità di traduttore (circa trecentocinquanta versioni), dal francese, inglese, tedesco, norvegese, polacco, e soprattutto dal russo: da Gogol´, Gor´kij, Dostoevskij, Tolstoj, Puškin ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207)
Carlo Tagliavini
Nell'ultimo ventennio non sono mancati tentativi di sovvertire l'ordine apparente creato nella grammatica comparata delle lingue indoeuropee dalla precedente [...] storia della linguistica.
Si tratta specialmente dei lavori del glottologo polacco J. Kuryłowicz (v. in questa App.) e del francese É. Benveniste (v. in questa App.), che investono l'intera fonetica e la formazione delle radici indoeuropee.
Se i ...
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crèole, lìngue Lingue nate dall'ibridazione fra un idioma autoctono e uno importato da commercianti o colonizzatori. La linguistica ha mutuato dall’antropologia il significato originario di creolo per [...] le più parlate) sono diffuse negli Stati Uniti (Louisiana), nelle Antille (Haiti, Guadalupa, Martinica ecc.), nella Guiana Francese, in Costa d’Avorio, nell’Oceano Indiano (Seychelles, Maurizio, Isola della Riunione, Rodrigues). Quelle a base ...
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grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] , in inglese e in altre lingue ancora, invece, il soggetto deve per forza essere specificato, e infatti avremo: je regarde la TV (francese), I watch TV (inglese). In italiano il plurale maschile si fa con i (libro/i) e quello femminile con e (sedia/e ...
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Filologo, nato a Carapelle Calvisio (Aquila) l'8 gennaio 1867. Allievo di E. Monaci, fu professore di filologia romanza prima all'università di Genova (1905-08) e poi a Bologna (fino al 1937).
A parte [...] storiche relative all'Italia, ibid., nn. 71, 72; Sioria dei Normanni di Amato dí Montecassino volgarizzata in antico francese, ibid., 1935; Laude drammatiche e rappresentazioni sacre, voll. 3, Firenze 1943; Primordi della lirica d'arte in Italia ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] , con l’inglese; contatto esterno con altre lingue di cultura dell’Unione Europea; contatto interno con il tedesco e il francese rispettivamente in Alto Adige/Südtirol e in Valle d’Aosta), sia verticale. È verticale il contatto interno con le diverse ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] L'altra popolare opera del F., la Grammatica spagnuola e italiana fu edita nel 1624 a Venezia. Ma alcuni anni prima il francese César Oudin "segretario e interprete del re" come egli stesso si definisce, aveva già pubblicato una grammatica spagnola e ...
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CALCO
Il calco è un tipo di prestito che può interessare la forma (calco formale) o il significato (calco semantico) di una parola.
• Si ha un calco formale quando all’interno di una lingua si introducono [...] non erro, nascono dai vaneggiamenti di uno studente di teologia […] pronto a confessare non importa cosa (dalla locuzione francese n’emporte quoi ‘qualsiasi cosa’) (V. Evangelisti, Rex Tremendae maiestatis)
Occorre che i cittadini sappiano chi fa che ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...