FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] tumulto. Poi però il F. cedette, lasciando la città con le forti somme ricevute in premio.
In autunno, egli seguì l'esercito francese negli assedi di Alessandria e Pavia. Ma quando, all'inizio del 1528, il Lautrec si diresse a Sud contro il Regno di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] dedicandosi poi alle scienze fisico-matematiche. Intorno al 1745 giunse in Toscana al seguito della compagnia francese alla quale Francesco di Lorena aveva concesso l'appalto generale delle entrate e si stabilì a Firenze, dove nel 1746 sposò la ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] 1870 fuggì dalla Scuola di Marina di Genova per unirsi ai volontari garibaldini in Francia, ma si arruolò nell'esercito francese, contando sull'appoggio del prozio O. Vimercati, addetto militare all'ambasciata italiana in Francia. Il 1° dic. 1870 il ...
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FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] quale di rado si incontrava in quel tempo, nelle discipline umanistiche e artistiche, estesa alla conoscenza delle lingue francese, inglese e tedesca, che doveva esserle di grande utilità negli studi scientifici (scienze naturali, in special modo la ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Letterato e poeta cosentino, nato nei primi decenni del sec. XVII, morto dopo il 1654. Scarsissime le notizie della sua vita. Pare che con altri gentiluomini accompagnasse [...] il marchese G. B. Spinella, gran giustiziere dei Regno, quando la città di Pozzuoli, assediata da una flotta francese, veniva protetta dai soldati di don Giovanni d'Austria (1648); ma il fatto, attestato da alcuni dei suoi biografi, viene da altri ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] quando l'Impero era politicamente inesistente.
Filippo il Bello manovrò abilmente per trattenere il nuovo papa in Francia. Da parte francese si fece persino diffondere la notizia che C. V era contrario a una immediata partenza per l'Italia. In verità ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] provvisorio dello Stato genovese nel 1814.
Lorenzo compì gli studi nel collegio Tolomei di Siena e poi nel collegio militare francese di La Flèche, nella Sarthe. Tornato a Genova, sposò Angela Paoletti, da cui ebbe Agostino, Gaetano, Marianna e Rosa ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] , al quale i Ferrero si erano venuti strettamente legando proprio in quegli anni. Il riavvicinamento di Leone X al partito francese fruttò al F. il cappello cardinalizio, conferitogli nel concistoro del 1º luglio 1517, con il titolo dei Ss. Nereo ed ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] di Francia, raccomandandolo al cardinal nepote P. Altieri per la sua abilità, lo zelo e l'approfondita conoscenza della situazione francese (Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Francia 149, f. 631).
Il F. assunse l'incarico in un periodo politico ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] si appropriò di un metodo rigoroso di ricerca di fondamento storicistico, studiò le lingue moderne (inglese, francese, tedesco e spagnolo).
Esordi con note asciutte, perentorie, eleganti, che riguardavano codici e fonti storiche, pubblicate nell' ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...