PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] Esteri, Società delle nazioni 1920-1945, b. 11, f. 4A). Il 30 giugno 1933, quando Drummond fu sostituito dal francese Joseph Avenol, questi volle confermare Pilotti. Nei giorni della guerra etiopica fu Pilotti a guidare e coordinare l’azione della ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] ricostruiva in maniera efficace, ma assiologicamente orientata, la contrapposizione tra l’indirizzo anglo-americano e quello francese, mettendo in evidenza come nell’Europa latina la «teorica costituzionale di Rousseau» fosse riuscita a «distruggere ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] gli u. civici e culminanti (dopo i precedenti di Toscana e di Venezia) con la legislazione rivoluzionaria francese e con l’art. 648 del Code civil francese. La vigente legislazione italiana (l. 1766/1927; reg. 332/1928; l. 1070/1930) tende alla ...
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Regolazione dell’energia
Fin dagli inizi del Novecento la dottrina giuridica ha qualificato l’energia come una ‘cosa’, suscettibile, pertanto, di godimento esclusivo e diritto reale. Tale soluzione è [...] elettriche). La seconda fase inizia con la l. n. 1643/1962, che, sulla base dell’art. 43 Cost. e dell’esempio francese (1945-6) e inglese (1948), sancisce la nazionalizzazione del settore e la nascita dell’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica. La ...
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Il codice di procedura civile (c.p.c.) attualmente vigente (dal 21 aprile 1942) fu approvato con r.d. del 28 ottobre 1940. Fu redatto da L. Conforti, che si valse del consiglio di illustri professori, [...] del lavoro di uomini insigni e rinomati giuristi (tra cui G. Pisanelli), che seppero filtrare nel modello francese elementi derivati da leggi italiane o vigenti in Italia.
Voci correlate
Processo civile
Approfondimenti di attualità
La nuova ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] cui conseguiva, in un sistema ancora fondato sul dogma ''nessuna responsabilità senza colpa'' ereditato dalla Rivoluzione francese, un decisivo ostacolo al risarcimento dei danni provocati da prodotti difettosi.
Lo sviluppo dei canali pubblicitari ...
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TITOLO ESECUTIVO
Antonio Segni
. Definiamo come titolo esecutivo una fattispecie, alla quale la legge collega il potere (del singolo) di ottenere dallo stato il compimento dell'esecuzione processuale [...] l'esistenza del titolo esecutivo può anche non risultare da una prova documentale. Nel sistema italiano, derivato dal francese, nel quale l'esecuzione è affidata, almeno nella fase iniziale, all'ufficiale giudiziario, autonomo dal tribunale e agente ...
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Giureconsulto, nato il 27 novembre 1668 a Limoges, morto il 9 febbraio 1751 a Parigi. Figlio di un intendente provinciale, che gli diede un'educazione giansenistica, a 22 anni era già avvocato generale [...] , voll. 2.
Bibl.: A. Boullée, Histoire de la vie et des ouvrages du chancelier D., Parigi 1835, voll. 2; É. Falconnet, Études historiques, nell'edizione delle Ouvres choisies; tutti i lavori sul codice civile e sul diritto francese nel sec. XVIII. ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] calvinismo era sfociata in movimenti di massa (alcuni territori di lingua tedesca, l'area scandinava, i paesi di lingua francese, i Paesi Bassi e la Scozia), ciò è avvenuto secondo modalità difformi, con ampie differenziazioni quanto alle cause che ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di Sassonia, Stato di Oldenburg, città libera di Brema). Diminuiscono tuttavia in vari Stati i casi di pena capitale: nelle leggi francesi i crimini previsti, che fino al 1789 erano 132, nel 1831 sono ridotti a 22. In molte nazioni la facoltà data ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...