ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] truppe di Carlo d'Angiò; più tardi, il 30 agosto, era da Luigi IX, sempre per discutere della venuta del principe francese in Italia. Il 29 ottobre egli sbarcava a Dover, in Inghilterra.
V'infuriava più che mai la guerra cosiddetta dei Baroni, che ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, della quale lodò la bellezza e l'abilità nel dirigere lo Stato giovandosi dell'alleanza francese. Quindi, dopo una sosta a Lione per visitare la città (24 aprile), il G. giunse a Parigi il 5 maggio. Qui ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] convincere i difensori e i cittadini alla resa.
Nel 1544, dopo la battaglia di Ceresole (14 aprile) vinta dai Francesi sugli Spagnoli, mentre l'esercito imperiale e quello inglese tentavano l'invasione della Francia, il C., evidentemente ancora al ...
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BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] sul finire della prima metà del sec. XVIII, educata mondanamente alla danza e al canto con un'infarinatilra di lingua francese, nel 1765, dopo un breve fidanzamento, sposò il patrizio Marin Zorzi, recandogli in dote 40.000 ducati: matrimonio infelice ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] di Malta da parte di Napoleone, amico del di lui aiutante di campo L. Girard, si arruolò nell'esercito francese. Ebbe allora anche uffici civili e a Calais si aggregò alla massoneria. Partecipò come ufficiale all'occupazione militare di Napoli ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] dei beni dell'ex appannaggio per una somma complessiva di 3.750.000 scudi romani. Dal novembre del 1848 alla occupazione dei Francesi restò a Roma; ben presto però passò a Parigi, e da quel momento iniziò una intensa e assai redditizia attività ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] (che tra l'altro era genero del Firmin Didot), in particolare incaricato di trattare col Borghesi. Il B. rinnovò ai Francesi la promessa già fatta al Kellermann di dare, nel quadro dell'opera, la sua grande collezione di iscrizioni consolari e quella ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] raggiungere con la più larga intesa tra le forze politiche con lo strumento dell'insurrezione popolare, egli varcò la frontiera italo-francese nella seconda metà dell'aprile 1943 con il nome di battaglia di Palmieri. Nelle città in cui operò, egli si ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] e serve quasi da introduzione al resoconto del suo secondo viaggio del 1483. Il B. e l'anonimo francese si integrano a vicenda, dato che il francese ci racconta il viaggio di un pellegrino modesto, soggetto a scomodità d'ogni sorta, mentre il B. ci ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] , furono superate dalle pressanti insistenze del C., appoggiato fra l'altro sia dal rappresentante imperiale Juan Manrique che dall'ambasciatore francese d'Avanson.
Di questa nomina fu il C. per primo a doversi pentire, perché già alla fine di luglio ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...