DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] del Ceppo a Pistoia (1525-1534 c.: vedi in questo Dizionario le voci Della Robbia, Giovanni Antonio e Buglioni, Santi), che successivamente riproporrà in Francia reinterpretate come decorazioni di castelli e palazzi. Il 3 dicembre 1527 Francesco I di ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] al monaco Vimara, fu eseguito principalmente dal copista e pittore Giovanni. Un'altra Bibbia conservata a L. (Mus.-Bibl. Vire 1972; Castilla la Vieja, León, 2 voll., Madrid 1975; A. Franco Mata, Escultura gótica en León, León 1976; J. Fontaine, L'art ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] dipinto, sempre secondo lo storico contemporaneo Terni, fu inviato in Francia da Bemard de Richaud. governatore di Luigi XII a Crema, una stima dei dipinti del Piazza nella cappella di S. Giovanni Battista all'Incoronata di Lodi (Caffi, 1881 p. 339). ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] (1584) ricorda due opere che il F. avrebbe inviato in Francia, un Ritratto di Antonio Del Bene in veste di gonfaloniere ed di Firenze, nonché un'opera mandata in Germania, un S. Giovanni Battista nel deserto, che avrebbe eseguito nel 1584, all'età di ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Durliat, Couvent des Augustins (Toulouse), in Dictionnaire des églises de France, III, Sud-Ovest, Tours 1967, pp.161-162; M. eremiti di, ivi, 1974b, coll. 1566-1569; id., s.v. Eremiti di Giovanni Bono, ivi, III, 1976, coll. 1161-1165; K. Elm, s.v. ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...]
Nel 1732 il M. venne accolto dall'Accademia di Francia. A quel periodo risale una delle sue più felici della Scala), come altri dipinti tardi quali il Cristo con s. Giovanni Battista e santi camaldolesi della chiesa dei Ss. Biagio e Romualdo ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] Bologna, da Girolamo da Carpi, dal Garofalo, dal Francia.
A questo punto è necessario accennare al sicuro contatto a provarlo la Madonna della Galleria Estense o le statue di S. Giovanni a Parma, tutti pezzi di una fluidità fimale che può ben dirsi ...
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MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] Fixot, Marseille (Bouches du Rhône): Saint-Victor, in Le paysage monumental de la France autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987 Saint-Victor, ritenuta erede di un monastero fondato da Giovanni Cassiano (360 ca.435 ca.) nel sec. 5 ...
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FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] il conflitto anche contro il sovrano inglese Giovanni Senzaterra (1199-1216), fino a occupare Normandia . 73-78; P. Héliot, L'évolution du donjon dans le nord-ouest de la France et en Angleterre au XIIe siècle, BAParis, n.s., 5, 1969, pp. 141- ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] . 6° infatti è documentato dalle fonti l'uso dell'a. in Francia (Gregorio di Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un esempio a a. presenti a Roma a S. Lorenzo f.l.m. e a S. Giovanni in Laterano - per questo pezzo viene notata una assonanza con l'a. di ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...