BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] fino a Napoli, e forse fu in seguito anche nella Francia meridionale; in questa occasione (o in altro momento ?) fu Lituania alla Polonia a Lublino, La pace di Chocim e Giovanni III Sobieski alla battaglia di Vienna) e dieci ritratti storici ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] .Un manoscritto ebraico del 1280 ca., eseguito nella Francia settentrionale (Londra, BL, Add. Ms 11639) e 115-118; Romano il Melode, Hymnes, ivi, CX, 1965, p. 123; Giovanni Damasceno, Homélies sur la nativité et la dormition, ivi, LXXX, 1961, p. ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] della famiglia ducale e tra gli stalli dei religiosi furono eretti i monumenti funebri di Filippo e di suo figlio Giovanni senza Paura oggi al Mus. des Beaux-Arts. Della certosa, distrutta durante la Rivoluzione francese, si conservano il portale e ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] Ripoll, Spagna, 1020-1032; cattedrale di Angoulême, Francia meridionale, 1105-1128), come di frequente nelle chiese di Marie e St. Martin a Disentis; St. Peter a Mistrail; S. Giovanni a Müstair), da dove si diffusero in Renania (St. Klemens a Essen- ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] fu invitato a seguirli in Spagna. Si recò poi in Francia, dove fu nominato "pittore di corte" ed ottenne la figuravano nell'esposizione del 1841 (Interno gotico del chiostro di S. Giovanni de' Re a Toledo ed Esterno gotico della cattedrale di Burgos), ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] Il 3 marzo 1503 il solo D. rivolgeva una supplica al re di Francia Luigi XII (Beltrarni, 1919, doc. n. 121) e la vertenza duca di Milano Ludovico Sforza, al medico curante, il chirurgo Giovanni da Rosate.
A più che evidente la grande stima di ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] . 27 s.).
Evidentemente il C. si era fatto conoscere da Giovanni V durante i lavori all'Arcadia, e subito dopo il suo arrivo fu affiancato il C.; ma nello stesso anno il console di Francia a Lisbona, Montagnac, scriveva al suo governo che il re aveva ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] italiano inviato da Pio IV in aiuto al re di Francia Carlo IX contro gli ugonotti (1562). Una bozza dell'epigrafe parte alla missione volta alla conquista di Tunisi guidata da don Giovanni d'Austria.
Stando a quanto egli stesso riporta nel suo ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] la madre, fervente cattolica, fu attiva seguace di Giovanni Bosco; mentre il fratello Lorenzo, teologo di chiara la sua presenza alle mostre torinesi.
Gli anni trascorsi in Francia non modificarono i fondamenti della sua arte che rimase nel solco ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] , p. 35 n. 1).
Tra i figli di Matteo, Giovanni è attestato come pittore a partire dal 1427, anno in cui M. Costa, Aosta 1993, pp. 58-61, n. 7; G. Romano, Tra la Francia e l'Italia: note su G. J. e una proposta per Enguerrand Quarton, in Hommage ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...