ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] questo caso di stabilire un collegamento con le precedenti forme medievali di comunione di rischio, quali sono state tramandate soprattutto periodo in Germania ammontava a soli due scellini e in Francia addirittura a meno di uno scellino (ibid., p. ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] religione e coscienza agli eterodossi. Il mondo antico e medievale in genere non aveva un forte senso dell'individuo come individuo nei confronti dell'autorità o dei privati. In Francia i diritti naturali conobbero una breve storia costituzionale tra ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] autore scrive: "Il vero spirito delle leggi è in Francia quella burocrazia della quale il defunto signor de Gournay [...] Cina.
Un altro esempio era costituito dalla Chiesa cattolica medievale. In tutti i casi, prerequisito perché questa struttura si ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] Authorities per le isole minori). Anche l'Italia, come la Francia, non è riuscita a realizzare la riforma delle sue strutture locali lo Stato, così come dovette essere conquistata in epoca medievale contro il signore. Essa rappresenta, come scrive A. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Costanza, il concordato con la Spagna (13 maggio 1418), con la Francia (10 giugno 1418) ed infine con l'Inghilterra (21 luglio 1418 in bassorilievo sul letto di morte secondo la tradizione medievale, è ancora oggi esistente: il luogo originario, da ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] alla maggioranza della popolazione adulta.
L'Europa medievale
Il cuore della società feudale europea nella , M. (a cura di), Wealth and virtue, Cambridge 1983.
Hotman, F., Franco-Gallia; ed. a cura di R. Giesey, Cambridge 1972.
Hume, D., Essays ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] e l'igiene del corpo, quantità più vicina, sembra, alla media medievale.
Se la pioggia non manca sotto i nostri climi, ciò non teorico si avvicina al 60%; fra il 1830 e il 1832, in Francia, Burdin porta la potenza effettiva al 67%, Morin nel 1838 al ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] e consolidate ci hanno da tempo insegnato che nel passato medievale era ben viva, al di là della moderna separazione dei Edmund Burke, con le sue note Reflections on the Revolution in France (1790). Se il primo tentava di assimilare le due Rivoluzioni ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] e della loro federazione. Anche nelle ‛città' medievali e rinascimentali l'idea di comunità trova forse un alla fine dell'Ottocento, alla fondazione del Volksverein (1890); in Francia, al primo Lamennais e poi al cattolicesimo sociale da De Melun a ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] - a partire dai centri urbani, commerciali e universitari medievali - contro la spinta all'espropriazione dei ceti (e amministrativi. Questa dottrina verrà elaborata in primo luogo in Francia, per antonomasia la terra dei legisti e della filosofia ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...