CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] a Tolosa e dispensiere del re. Nonostante l'importanza delle sue funzioni presso il re, il C. sarà sempre attirato dalla Franciameridionale. Già si è detto della sua presenza a Sommières; nel 1297 egli si fece donare dal re il mulino di Lunel e ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] seguaci i Catari e il monaco Enrico, A. organizzò contro di loro una vera e propria missione, che scese nella Franciameridionale con s. Bernardo di Clairvaux e numerosi altri prelati francesi. Dopo una tappa a Bordeaux, ove riuscirono a sedare il ...
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BICCHI, Cesare
Roma Melinossi
Nacque a Lucca, da Bartolomeo e da Santina Pieruccetti, il 10 ag. 1817, come risulta dai registri della popolazione del 1865 e dalla scheda del censimento del 1881. Frequentò [...] a stringere relazione con i più eminenti botanici francesi e a visitare i vari giardini di acclimatazione della Franciameridionale. Tornato a Lucca, tradusse le sue esperienze in studi sulla acclimatazione dell'Eucalyptus stuartiana e si occupò ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] seguente (1111) A., l'arciprete Olrico e altri ordinari richiamarono in Milano Giordano da Clivio, che studiava nella Franciameridionale, e nel settembre lo fecero ordinare sacerdote dal vescovo di Genova. Ben presto si venne rafforzando in città un ...
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ADRIANI, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nacque a Cherasco l'11 apr. 1823; entrato nel 1838 a far parte dell'Ordine dei somaschi, si diede giovanissimo allo studio della storia e della geografia; [...] Deputazione di storia patria, l'anno seguente ricevette dal governo l'incarico di ricercare negli archivi della Franciameridionale documenti interessanti la storia del Piemonte. Collaborò quindi attivamente all'edizione dei primi due volumi di ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] 'epoca (come ad esempio quella degli Spini e quella dei Bardi), con numerosi mercanti e prestatori ebrei presenti nella Franciameridionale, con prelati (come l'arcivescovo di Arles) e con signori (come Nicola Grimaldi di Monaco). Quanto all'area di ...
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ALCHERIO
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È uno dei primi operatori economici genovesi per i quali sia adoperata nei documenti l'espressione "bancherius". La sua attività, caratterizzata, come quella dei suoi colleghi coevi, da [...] appare in stretti rapporti con mercanti lucchesi, milanesi, pavesi, molti suoi contratti hanno per meta le città della Franciameridionale e i maggiori porti del Mediterraneo.
Nel 1188 fu tra i cittadini genovesi che giurarono il trattato di pace ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] umanistico della bella forma, e quella meridionale, dalla fine del Seicento impegnata nella ricerca (poi in Saggi, Firenze 1953, pp. 95-127); L. Foscolo Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in Uomini e tempi, Milano-Napoli 1953, pp. ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] seconda moglie Giuditta, della casa sveva dei Guelfi, sorella del re della Francia occidentale, Carlo il Calvo. La data e il luogo di nascita di un vantaggio per il re d'Italia: l'Italia meridionale era un terreno infido, sul quale erano sdrucciolati ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dai settentrionali, e se le rivendicazioni dei meridionali potevano costituire la piattaforma d'una nuova maggioranza D'Ancona, Torino 1896; G. La Farina, Epistolario, a cura di A. Franchi, 2 voll., Milano 1869; e, dei cit. Carteggi di C. Cavour, i ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....