GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] ai problemi di una società sottosviluppata. In Francia l'annunciato progetto di J. Pingeron di 1987, pp. 277-299; F. Di Battista, Sul popolazionismo degli economisti meridionali prima di Malthus, in Le teorie della popolazione prima di Malthus, a ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ortodossi, riordinare le missioni nella Russia meridionale); soluzione di questioni finanziarie (esazione di . Le Glav, Une victime de Napoléon, Mgr. A., Paris 1909; G. Bourgin, La France à Rome de 1788 à 1797, Paris 1909, pp. 162, 172, 174, 176 ss., ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] di qui in particolare le sue ricerche di storia giuridica meridionale.
Per la sua conoscenza dei fondi archivistici veneziani, il Pertile, o, in Germania, Brunner e Schröder, o, in Francia, Esmein e Declareuil -, ma di presentare tutti i problemi che ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] umanità e dignità nazionale" (cit. da A. Villani, P.S. M. meridionalista d'Europa, in P.S. M.: l'uomo, lo studioso, il sulla nave francese "Ariel" con l'intenzione di espatriare in Francia, lasciando a Napoli la moglie e cinque figli. Una volta ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] anticurialisti. Essa costituisce una cerniera tra la cultura meridionale, volta a un'azione di rinnovamento radicale, e e non solo. La produzione graviniana si affermò anche in Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di lasciare il Regno per recarsi in Francia dove contava di trattare con Filippo il Bello di Castello 1924, p. 165; R. Pescione, Corti di giustizia nell'Italia meridionale (dal periodo normanno a l'epoca moderna),Milano-Roma-Napoli 1924, pp. 24 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] promotore della politica riformatrice del Regno meridionale, il ministro Bernardo Tanucci. Qualche 1774, il D. avrebbe utilizzato un anno sabbatico per fermarsi a lungo in Francia, "a Parigi, e in altre principali Città di quel Reame, ove conversò ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] proposto di analizzare le ragioni del potere della Chiesa nell'Italia meridionale e in vista di ciò aveva dedicato ampio spazio all'epoca nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di Francia, da alcuni creduta coniata in Napoli l'anno 1502, che ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] anche decisioni della Rota romana e di corti meridionali e scritture di eminenti prelati e forensi, con riferimento al suo intervento nelle contese tra la S. Sede e la Francia, in M. Dubruel, Enplein conflit. Etude des archives romaines, Paris 1927 ( ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] importanti uffici nell'amministrazione imperiale in Italia settentrionale e meridionale. Due altri parenti, Enrico da Eboli e stato considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a lui alleato, e anche in seguito cercò di mantenersi in ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....