Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] . Va infatti ricordato che all'epoca nell'Italia meridionale era largamente usata l'indizione greca o costantinopolitana che attenzione non solo nel Regno di Sicilia, ma anche in Francia, Inghilterra e Germania. I regnanti facevano di tutto per far ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , principi e aristocratici dei Regni del Giappone meridionale, essa giunse a Roma dopo un viaggio IV, a cura di J. ŠSusta, Wien 1904-14, ad indices.
Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] che aveva visto l'affermarsi dell'alfabetizzazione nell'Arabia meridionale e nelle regioni a nord del Sahara. Questa nuova la conseguenza da un lato dell'antagonismo colonialista tra la Francia e la Gran Bretagna, dall'altro dell'acuirsi della guerra ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] le elezioni dell'aprile 1948 salvarono l'Italia; e in Francia si formò un gruppo di partiti di centro in grado di la situazione mondiale generale consentivano alle nazioni dell'emisfero meridionale di prenderne le distanze: così ad esempio l' ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] Benelux (di cui si violava la neutralità) e contro la Francia, e, in più, la campagna di Norvegia ingannarono Hitler sulla prima nell'Africa settentrionale, poi in Sicilia e nell'Italia meridionale, il crollo del regime fascista in Italia e infine lo ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] e forse influenzato dall’esperienza gaullista in Francia, egli prefigurò implicitamente una modificazione politico- aperti dal Risorgimento in poi, in primo luogo la questione meridionale. Questa classe dirigente coltivò l’aspirazione a completare la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] Devon producevano grandi quantità di stagno.
Nella Germania centrale, in Francia e in altre zone d'Europa, le norme sulle miniere si nelle città dell'Italia settentrionale e della Germania meridionale, ottenevano il loro potere o con la forza ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] J.-M. Martin, L’ambiente longobardo, greco, islamico e normanno nell’Italia meridionale, in Storia dell’Italia religiosa, cit., I, p. 197.
14 Ibidem, d’Italia, ma nel resto della penisola, in Francia ed in Germania». E non è superfluo osservare che ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] 1484 e poi inviando nel 1489 a Luigi XI di Francia un elenco in cui sono menzionate ventiquattro venerabili reliquie in prima di diventare prigione e sorge alla fine del braccio meridionale della Mese e all’inizio della Via Egnatia. Munita di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] imprudenti e forse in cerca di fortuna) e meridionale (con un clero non sempre capace di resistere si ha un'autentica fioritura di sinodi diocesani e provinciali, dalla Francia ai paesi tedeschi all'Italia ai vari Stati dell'America del Nord ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....