PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] al figlio l’invasione dei feudi colonnesi nel Lazio meridionale.
Le operazioni iniziarono alla metà di marzo 1541: Farnesiano estero, Spagna, bb. 124-125, Carteggio Farnesiano estero Francia, bb. 9-12; Archivio di Stato di Napoli, Archivio Farnesiano ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] , 214-222, 236-243; É. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, de la fin de l'Empire romain à la Conquête de Charles d'Anjou Roma 1980, pp. 1-17 (ripubblicato in Id., L'arte gotica in Francia e in Italia, Torino 1982, pp. 102-119); J. Poeschke, Zum ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] costumanze "franche" condizionavano talmente la corte palermitana, - Roderico fu costretto a mutare il suo ispanicissimo nome in quello meno insolito di Enrico - che Romualdo di Salerno, Matteo d'Aiello, Gentile d'Agrigento (meridionali autoctoni, i ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] proposto di analizzare le ragioni del potere della Chiesa nell'Italia meridionale e in vista di ciò aveva dedicato ampio spazio all'epoca nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di Francia, da alcuni creduta coniata in Napoli l'anno 1502, che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] a quella degli immigrati in tempi più recenti dall'Europa meridionale e orientale, i quali a loro volta battevano i motivi politici trovarono asilo in molte altre nazioni, tra cui la Francia, la Svezia, la Svizzera, la Turchia e l'Unione Sovietica ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] 'imperatore guelfo Ottone IV, che già aveva conquistato l'Italia meridionale. La madre di E., Costanza d'Aragona, aveva circa dieci francese. L'arcivescovo voleva impedire che la Francia acquistasse un peso eccessivo nell'Europa occidentale e ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] dei suoi vassalli. U. risiedette a lungo in Italia meridionale: del 1089 è il primo viaggio, tra il maggio del XX, Venetiis 1775, coll. 641-976; Recueil des historiens des Gaules et de la France, XIV-XV, a cura di M.J.J. Brial, Paris 1806-08: XIV, ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] pontifici di Traetto e Fondi, situati lungo la costa meridionale della "Campania" (l'odierno basso Lazio). La concessione che, in occasione di questa prima discesa in Italia del sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta "Cattedra di s. Pietro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] a trascorrere gli inverni in Irlanda e nel territorio franco negli anni Quaranta e in Inghilterra negli anni Cinquanta ’VIII secolo, seguito da Hedeby, sul Mar Baltico, nello Jutland meridionale, da Birka, sul lago Mälaren, e da Kaupang, sul fiordo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] del Mezzogiorno’, e gli sembrò che l’arretratezza meridionale, inevitabile e anche funzionale all’inizio dello sviluppo quali conveniva veramente l’unità d’Italia, neppure alla Francia e ancor meno all’Inghilterra. Una battaglia che peraltro il ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....