Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] nel Regnum del sistema parlamentare, poi imitato dai re di Francia, Inghilterra e Spagna, osservando che anche Luigi IX, nel trovare insieme un provvedimento regolatore delle fiere nell'Italia meridionale a favore del ceto mercantile, e un altro che ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Alciato.
Dovute forse alla particolare diffusione in Francia delle sue opere, queste opinioni trovarono confutazione già il suo autore si formò, poiché i riferimenti al mondo meridionale italiano vi abbondano, come vi si trovano ricordi della città ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] più avanzate (e conseguentemente più esposte) dell’illuminismo meridionale.
Quando apparve la prima edizione dei Saggi – l’impostazione legicentrica prevalsa negli assetti costituzionali della Francia rivoluzionaria.
Tra il maggio e il giugno 1799 ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] tutto. Una traccia postuma di quella notorietà porta semmai in Francia e in Inghilterra, ed è, in vero, di non G. N. e la crisi dell’umanesimo, in Id., Studi sull’umanesimo meridionale, Napoli 1974, pp. 143-177; La regina Bona Sforza tra Puglia e ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] pronunciò invano contro la dichiarazione di guerra alla Francia.
Durante la Repubblica, pur essendo rimasto a Napoli 1917, ad Indicem;A. Simioni, Le origini del Risorg. politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 162, 182, 405; II, pp. ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] Amburgo e Lubecca. A giugno si spostò a Bruges e quindi in Francia, dove visitò Parigi, la Champagne e l’Artois, per poi giungere sui Sette Uffici, una rubrica dei papi e cardinali meridionali, un catalogo della nobiltà napoletana e regnicola, nonché ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] Editto Valenti per arginare la fuga di antichità dal regno meridionale. Una tale emulazione fra sovrani italiani si radicò e divenne con la pretesa che la nuova patria della Liberté, la Francia, dovesse ormai essere di diritto la sola patria dell’arte ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] di «meridionalizzazione» (provenienza degli impiegati dalle regioni meridionali e insulari), con effetti alla lunga decisivi al di qua e al di là dell’Atlantico). Attualmente in Francia (61 milioni di abitanti) i dipendenti pubblici sono 5,1 milioni ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] anno fino al suo proscioglimento. Oltre che gli interessi della Francia, il B. lese anche quelli della Savoia, quando conservazione e l'espansione della fede cattolica nella Svizzera meridionale: fondò un collegio dei gesuiti a Bellinzona, tentò ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] dopo la pace di Firenze (28 marzo 1801) tra la Francia repubblicana e il Regno di Napoli.
Dopo l'ingresso dei Teramo 1958, pp. 129-136; M. Caravale, La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai Normanni ai Borboni, Roma-Bari 1998 ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....