Città della Francia occidentale (145.100 ab. nel 2005), nella Bretagna (dipartimento di Finistère). È la maggiore base militare francese, in una rada ben riparata, in comunicazione con l’Atlantico per [...] ceduta a Giovanni I duca di Bretagna. Passata alla Corona di Francia nel 1491, fu grande arsenale marittimo durante le successive guerre di ) recuperò l’antico ruolo. Nel giugno 1940 fu occupata dai Tedeschi che ne fecero una munitissima base per ...
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Città della Francia (51.000 ab. nel 2005, 129.000 ab. nel dipartimento della Corsica merid. nel 2006), capoluogo della Corsica (279.000 ab. nel 2006), situata sulla costa occidentale dell’isola, all’estremità [...] turistica con aeroporto.
Già ricordata alla fine del sec. 6° d.C. ( Adiacium), appartenne ai Pisani, poi ai Genovesi. Occupata dai Francesi (1553-59), con il trattato di Cateau-Cambrésis (1559) fu restituita a Genova. Ritornata francese (1768), nel ...
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Città e porto della Francia (40.500 ab. nel 2005), nel dipartimento della Manica, sulla costa N della penisola del Cotentin. Nel 2000 ha assorbito il comune di Octeville, aggiungendone anche il nome al [...] guerra dei Cent’anni; a partire dal 1450 passò ai re di Francia. Le fortificazioni ideate da Vauban nel 1686 e terminate sotto Luigi XV dopo la costruzione della grande diga (1858). Occupata dai Tedeschi durante la Seconda guerra mondiale, divenne ...
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Chambéry Città della Francia sud-orientale (57.800 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento di Savoie, posta a 272 m s.l.m. Circondata da belle montagne (Chartreuse e Baujes), è centro di turismo. Ha [...] Berlione II fondò (1160) Villeneuve de C. e Amedeo V, unendola (1288) a C.-Vieux, ne fece un’unica città, capitale dei Savoia fino al 1560. Occupata da Francesco I nel 1536, tornò nel 1559 al ducato sabaudo. Nel 1860 fu annessa definitivamente alla ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] il ruolo dell'agricoltura nell'economia nazionale: la quota della forza lavoro occupata in tale settore è appena l'1,9% (ma sale al 6 'avvento al governo del socialista L. Jospin in Francia (giugno 1997), aveva portato all'affermazione della sinistra ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] , fra i quali Gran Bretagna, Spagna, Italia e Polonia, mentre Francia, Germania, Paesi Bassi e Belgio si chiamarono fuori. Si giunse così
L'invasione dell'Irāq indebolì la posizione internazione occupata dagli S. U., segnati da scandali come quello ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] , fra i quali Gran Bretagna, Spagna, Italia e Polonia, mentre Francia, Germania, Paesi Bassi e Belgio si chiamarono fuori. Si giunse così
L'invasione dell'Irāq indebolì la posizione internazione occupata dagli S. U., segnati da scandali come quello ...
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Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
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(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] consistente gli addetti (pari al 26,6% della forza lavoro occupata); è da rilevare che dai primi anni Novanta le produzioni di investimenti stranieri (per il 34% garantiti dalla Francia). Questi, talvolta, hanno avuto per obiettivo specifici ...
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Lombardia
Stefania Montebelli
Paola Salvatori
geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle dodici province (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, [...] e ai mezzi di trasporto (+1,5%). Per quanto riguarda l'occupazione, il 2005 ha portato a un assestamento leggermente negativo nell'industria Unione Europea, in particolar modo con la Germania, la Francia e il Regno Unito, mentre è risultato in aumento ...
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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa meridionale, posto nel settore nord-occidentale della penisola balcanica. Fin dai primi anni Novanta del secolo scorso la dinamica demografica [...] sia in uscita; seguono Germania, Slovenia, Russia e Francia per le importazioni, Bosnia ed Erzegovina, Germania, Slovenia posto è il terziario (61,5%, con il 62% della popolazione attiva occupata nel 2003), quindi l'industria con il 30,1% (e un' ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...