FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] collaborava a un giornale forlivese, Il Democratico), nel 1871, all'indomani dell'ultima esperienza di volontario garibaldino nella Franciaoccupata dai Prussiani, pubblicava a Ravenna un opuscolo (Tre scritti di G. Mazzini, un articolo di A. Saffi e ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] a parte dei suoi prossimi piani per il Mezzogiorno. Nell'autunno, però, sopraggiunse l'intervento di Garibaldi nella Franciaoccupata dai Prussiani: l'I. si arruolò subito nella legione comandata da F. Tanara, opponendo alle implorazioni del padre ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] con ansia, tardò a condurgli i rinforzi di truppe, mentre il fratello avviava segrete trattative col re di Francia. Occupata Alessandria dai Francesi lo stesso giorno che egli partiva, tornò a Genova e intervenne alle deliberazioni per la dedizione ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] anni successivi e, insomma, tutti i momenti non occupati dalle tournées a fianco di Eleonora. Tra il G. D. combattente nella grande guerra, Milano 1964; G. Tosi, D. en France au début de la grande guerre, Firenze 1968; Ph. Jullian, D.,London 1972; ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di pittura, fece anche un ritratto del Canova.
L'occupazione di Roma da parte dei Francesi (1808) e la 1968, 107, pp. 77-80; Id., Le monde des arts en Italie et la France de la Révolution et de l'Empire, Torino 1969, ad Ind.;A. Gonzales Palacios, A. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] a Roma.
Gli ultimi mesi della vita di C. VII furono occupati dagli esiti degli accordi presi a Marsiglia. Quando scoppiò la guerra condotta da Filippo d'Assia (alleato con la Francia) per restaurare nei suoi domini il duca protestante del Württemberg ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] trattato di Vervins lasciava aperta una vertenza, quella relativa al marchesato di Saluzzo, che Carlo Emanuele I di Savoia aveva occupato durante la guerra franco-spagnola e che ora, valendosi dell'appoggio della Spagna, rifiutava di restituire alla ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] che, colta di sorpresa, l'8 giugno 1469 viene parzialmente occupata. F. - il quale non è paralizzato dai riguardi e , religiose.
Se - quando ormai poco gli resta da vivere - Franco de' Rursi sta miniando per lui una silloge membranacea d'opere di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] consiglio dei servi di Dio. Parole dure, queste, e anche troppo franche. È probabile che il papa se ne adontasse e rifiutasse di portare sempre con noi. Tale metafora, ben nota a chi si occupa di C., non è però di sua invenzione, ché deriva da ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] in Toscana, nello scorcio del 1769, e la estensione, ai primi del 1770, del concordato con la Francia del 1516 alla Corsica, di recente occupata, e ai cosiddetti "paesi di conquista", nella speranza che ciò consentisse un migliore avvio di trattative ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...