Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] da ultimo prevalse quella tra le democrazie e l'Unione Sovietica, che ha vinto la guerra.
Alla fine della guerra, la Francia e l'Italia avevano dimostrato di non essere più delle grandi potenze (nel senso di Clausewitz, ossia Stati che sono in grado ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] riguardo. L'Italia aveva un tasso di disoccupazione del 10% (3,3% nel 1975), l'Olanda dello 0,9% (3,2% nel 1975), la Francia dello 0,5% (3,2% nel 1975), la Svizzera dello 0,1%. Accanto all'Italia altri paesi, come la Spagna, il Portogallo e la Grecia ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] 1993, pp. 427-462.
Daly, H. E., Steady-state economics, San Francisco 1977.
Daly, H. E., Cobb, J. B. Jr., For the common state economics: the economics of biophysical equilibrium and moral growth, San Francisco 1977, 19912.
Daly, H. E., Cobb, J. B. ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] con il mito della degenerazione e del ‛buon tempo antico'). Di fatto, dal tempo di Cesare la popolazione della Francia e dell'Inghilterra si era pressappoco quadruplicata. Al progresso tecnico e ai nuovi dissodamenti si sono aggiunti poi gli effetti ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] parte dell’eroina che giunge in Europa è consumata soprattutto in quattro paesi: il Regno Unito, l’Italia, la Francia e la Germania.
I gruppi criminali organizzati coinvolti nel traffico internazionale sulle rotte dei Balcani sono spesso composti da ...
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Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] non accadde lo stesso per i suoi successori, minacciati dalle mire annessionistiche dei Savoia e dallo scontro tra Spagna e Francia. Nell'ottica di difendere la propria autonomia anche in caso di definitiva rottura con l'alleato spagnolo e grazie all ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Messico con Hernán Cortés tra il 1519 e il 1522, il Guatemala grazie a Pedro de Alvarado nel 1523-24 e il Perù con Francisco Pizarro nell'arco di 12 anni, dal 1524 al 1536. A prevenire contestazioni fra le due potenze era intervenuto fin dal 1493 l ...
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francisco
agg. e s. m. – Forma originaria dell’agg. e sost. francesco «franco, francese». Per la via f., o francigena, v. francigeno; per la scure f., v. francesca.
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...