GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] giorni dopo, le truppe francesi e farnesiane fecero irruzione nel Bolognese. G. si preoccupò, in quella fase, di limitare gli spazi di manovra si erano chiusi, poiché la guerra tra Francia e Impero si era riaccesa con violenza anche nei Paesi Bassi, ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] , nonostante il tentativo compiuto in tal senso dal bolognese Brancaleone degli Andalò dopo il 1250, era sempre bloccato nobili emigrati che portarono a R. le notizie sugli eventi di Francia. Ma anche a R., come nei maggiori centri dell’Italia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di un popolo, il suo, dopo che i Longobardi sono stati vinti dai Franchi di Carlomagno e che il loro regno è passato a quest’ultimo. Isidoro, scuole italiane di diritto, a cominciare da quella bolognese, giocarono al riguardo un ruolo di primo piano. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] tutto ciò ch'era in sospeso fra la Sede apostolica e il Regno di Francia. A sua volta il re, nel gennaio 1303, mandava al papa una Bonifaz VIII., Berlin 1900.
P. Papa, L'ambasceria bolognese del 1301 inviata a richiesta dei Fiorentini al pontefice ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] D'Ancona, Torino 1896; G. La Farina, Epistolario, a cura di A. Franchi, 2 voll., Milano 1869; e, dei cit. Carteggi di C. Cavour, i . Minghetti e A. D. (24-29 giugno 1873), in Strenna stor. bolognese, VI (1956), pp. 7-15; Id., La Destra storica dopo l' ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di C. Sauze de Lhomeau, I, Poitiers 1904, ad vocem; Nonciatures de France. Nonc. de Paul IV, a cura di R. Ancel, I, Paris 1909 , II, Bologna 1986, ad vocem; V. Fortunati Pierantonio, Pittura bolognese del '500, I, Bologna 1986, pp. 209-213 passim; ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] contro la città, che quella importante fortezza. Se infatti Castel Bolognese, posto tra Imola e Forlì, fosse rimasto nelle mani Perciò, stante l'ostilità sia del re di Spagna sia del re di Francia, l'unico sostegno del B. rimase il re di Navarra; e ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] bisogno di denaro, F. - proprio nella fase della contrastata successione guastallese - si volse alla Francia. E ciò occultamente, tramite il gentiluomo bolognese Ercole Antonio Mattioli da F. (che di lui s'avvalse come procacciatore di donne oltre ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , in cui lo confermò la quasi contemporanea esperienza bolognese, quale studente di lettere e direttore dell'Italiadei meramente i letterati, "il così detto gran pubblico", ad acclamare in Francia il F.: se accanto ai Rod e ai Dournic si noverano i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] è il docente che più si espone, con Marino Berengo e Franco Catalano (1915-1990), nel tentativo di mediare tra le posizioni del a L. Gambi, La casa rurale nella Romagna, rist. anast., Sala Bolognese 2011, pp. V-XVI.
Nel sito dell’Istituto per i beni ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...