MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] parrocchiale del quale godeva unì la cappella di S. Andrea nel duomo di Firenze. Il suo comportamento attrasse, certo 382; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, I, pp. 380-390; G. Peytavi de Faugères, Figures florentines d'autrefois: un Rabelais ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] con i classici italiani presenti, tra gli altri, nella lirica di Vittorio Sereni, Franco Fortini e Andrea Zanzotto).
Un cascame d’ascendenza puristico-classicistica, infine, può essere considerato il non infrequente atteggiamento censorio con cui ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] primo all'ultimo film. Accattone (Franco Citti), fannullone 'magnaccia' e basso, dopo che ha rubato la collanina d'oro al figlioletto, lo mostra paradossalmente come iniziale è una citazione del Cenacolo di Andrea del Sarto, pur mettendo in scena il ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] di retorica G. De Andrea, ne confermò le scrittori locali e collaborando al Courier Franco-Italien del Carini e al Courier , in La Critica, VI (196), pp. 169-178 (rist. in Letter. d. nuova Italia, Bari 1921, I, pp. 139 ss.); M. Mattalia, V. ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] saracini, e stanchi / restan nel vallo e sbigottiti i Franchi» (ivi, VII, 121, 7-8). Sono questi gli Molinari, Parma, Guanda.
Afribo, Andrea (2001), Teoria e prassi della a cura di P.V. Mengaldo & D. Santarone, Torino, Bollati Boringhieri, 1999, ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Lorenzo Strozzi, e un'altra, del G., al duca Ercole I d'Este.
Il dialogo finge una conversazione avvenuta in Padova nell'atelier Rizzo, i Lombardi, Giorgio Lascaris "Pyrgoteles", Bartolomeo Bellano, Andrea Riccio e Severo da Ravenna. Il G. metteva in ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] cosiddetta letteratura franco-veneta), d'esempio nella Summa, sia gli otto sonetti di corrispondenza tramandati al di fuori di essa (interlocutori sono Albertino Mussato, Matteo Correggiaio, Iacopo da Imola, Andrea Zamboni, Iacopo Flabiani, Andrea ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] nella quale gli fu però preferito Niccolò Franco, vescovo di Parenzo.
La nomina alla alle costituzioni sinodali del 1488 per delineare più d'uno dei doveri da lui assegnati al pastore Flavio, Tolomeo da Lucca, Andrea Dandolo) e filosofica (Aristotele ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] era rinsaldata ad opera dei potenti, a cominciare dal doge Andrea Gritti.
Grandissima fu l'attività letteraria dell'Aretino in di Giulio III, In gloria della regina di Francia e In laude del duca d'Urbino; Sonetti, e Canzoni e madrigali con Canzone ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] opera di Filippo e Andrea e un’immagine di prima nel paese di Roma e nel paese dei franchi molti anni. Poi quando i persiani si levarono a sous l’Empire Romain, Paris-London 1888, VII, p. 178.
6 «d(i)v(us) constantinvs p(a)t(er) avg(ustorum)».
7 «v ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
cognitariato
s. m. Precariato intellettuale e della conoscenza. ◆ Domani sera, al Teatro delle Moline, [Franco] La Cecla di tutto questo ne parlerà in pubblico, e i suoi interlocutori scelti saranno due uomini da cinquant’anni ormai in lotta...