Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] Studi tassiani» 46, pp. 27-80.
Devoto, Giacomo (1957), Il Tasso nella storia linguistica italiana, in Torquato Tasso, Milano, Marzorati, pp. 167-86.
Fortini, Franco (1994), Tasso epico, in Manuale di letteratura italiana. Storia per generi e problemi ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] 1860, non ancora diciottenne, fuggì di casa e s’imbarcò con la seconda spedizione in Sicilia guidata da Giacomo Medici. Combatté a Milazzo e al franco-prussiano, venne arrestato. Tornato in libertà all’indomani di Porta Pia, lasciò la «Gazzetta di ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] tomi della pregevole Storia [. . .] di Venezia dalla [.. .] fondazione sino Vanno 1747 diGiacomo Diedo. D'altronde c'è una servizio della Serenissima, con la sua Storia delle guerre civili diFrancia, che vede la luce nel 1630, ne ribadisce la tesi ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] 'sportive', mentre A un vincitore nel pallone diGiacomo Leopardi consacra autorevolmente l'avvio della fioritura poetica al Giro d'Italia e al Tour de Francedi Orio Vergani (poi riediti in Festa di maggio, 1940) tratteggiano il ritratto dei ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] politico-giuridico che esploderà in Francia quasi in concomitanza con l'inizio delle guerre di religione.[31] Neppure il du Ferrier ne resterà estraneo, comunque: era stato maestro, all'università di Tolosa, diGiacomo Cuiacio, capo della cosiddetta ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] franco tiratore del 1968 e La corsa del topo del 1970) alle fantasmagorie cosmiche (Il mondo nudo, 1975) e metafisiche (Ladro di ferragosto, 1985). In una sorta di frammista ai temi patriottici come quella diGiacomo Zanella per verificare come l’ ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] , in ogni caso composta in Italia per istanza diGiacomodi Morra (v.) funzionario imperiale (1234-1239?) De ce qe j(e) aipris en enf(r)ançe / Laiser, car le lengue de Françe / Est tels, qi en primer l'aprent / Ja ni pora mais autrement / Parler ne ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] variante epica e italiana, sono tuttavia composti la canzone di gesta franco-occitana Girart de Roussillon (ca. 1155-1180) e alcuni lessicali. Si vedano ad esempio i vv. 7-10 di Sì alta amanza diGiacomo: "e lo diamante rompe a tutte l'ore / de ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] XIV, raccontata da Filippo Vitali, fratello diGiacomo cui è dedicato il ms. di Cambridge, Mass. (Harvard College Library, probabilmente con ampia libertà l'originale. Già il DiFrancia notò alcuni elementi superflui non interamente sviluppati nel ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] della corte aragonese ritratto in una novella diFranco Sacchetti, e di Francesco Torraca che metteva in discussione la Italiani", 26, 2000, pp. 3-51 (anche in La poesia diGiacomo da Lentini. Scienza e filosofia nel XIII secolo in Sicilia e nel ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...