POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] non priva di pecche ed errori filologici, evidenziati anche da Giacomo Leopardi, ma capace comunque di far conoscere Cesare a continuare il suo impegno, l’editore fece venire dalla Francia il cugino Luigi Pomba, al quale diede in sposa la figlia ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] di Venezia, del seminario di Vicenza (1744), di Poveglia (1745), di Canove (1746), di Asolo (1747), del convento di Rovole in Valtovina, di S. Giacomodi Lusiana, della basilica del Santo di Padova, di recente biografo, Franco Signori, ricorda ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] della dinastia borbonica, vanificò il tentativo napoletano di ottenere che un accordo franco-inglese impedisse il passaggio di Garibaldi sul continente. Rifiutato sdegnosamente il posto di ambasciatore in Inghilterra offertogli dal governo napoletano ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] Studi tassiani» 46, pp. 27-80.
Devoto, Giacomo (1957), Il Tasso nella storia linguistica italiana, in Torquato Tasso, Milano, Marzorati, pp. 167-86.
Fortini, Franco (1994), Tasso epico, in Manuale di letteratura italiana. Storia per generi e problemi ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] A Federico non restò che partire per Ischia e di lì in Francia, dove chiese asilo all'antico nemico.
Stando alla all'università di dare piena fede alle cose che il F. avesse riferito. La partenza per la Spagna era avvenuta, secondo notar Giacomo, il ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] discepoli del franco-parmense G. B. Boudard. Assieme al Fancelli, disegnava il bell'altare maggiore della chiesa di S. Maria nobile lucchese Giacomo Sardini, dilettante di architettura e fine erudito, per il riadattamento della sua villa di Pieve S. ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] deputato a Lendinara nel 1880, a Rovigo nel 1882, nel collegio di Udine II nel 1886 (si dimise il 31 luglio 1887 in buon recupero nella seconda parte del 1894 e nel 1895: il franco francese passò da 1,15 a 1,05 lire. Nel quinquennio successivo ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] -482), Ludovico Dolce, Giovanni Sagredo, Celio Magno, Girolamo Miani, GiacomoFranco (V, pp. 93-207, 161-177, 240-254, 362 C., Venezia 1864; G. Namias, C. E. A., in Atti d. Ist. veneto di scienze. lettere e arti, s. 3, XIII (1867-68), pp. 351-59; A. ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] contemporanei; nel 1476, col Foppa e Giacomino Vismara, lavora in S. Giacomodi Pavia; nel 1477 infine risulta alloggiato nel Collegio Castiglioni a Pavia (dove è stata di recente restaurata la decorazione ad affresco della cappella). Nel 1482 era ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] tavole, stilisticamente molto affini. Il frontespizio delle poesie di Gian Giacomo Cavallo, Ra Cittara Zeneize (Genova 1636), è firmato di peste, nel 1657.
Anche Francesco Maria, altro figlio del B., fu pittore di paesaggi e marine attivo in Francia. ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...