VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] va assegnato il monumento funerario gotico dell'abate Tommaso Gallo (m. nel 1246), eretto nella chiesa di Vercelli, Vercelli 1967; J. Wettstein, La fresque romane. Italie-France-Espagne. Etudes comparatives I (Bibliothèque de la Société française d' ...
Leggi Tutto
SAN GALLO
C. Ochsner
A. von Euw
SAN GALLO (ted. Sankt Gallen) Città della Svizzera orientale, capoluogo dell’omonimo cantone, posta nell’alta e stretta valle dello Steinach. Il nome della città deriva [...] sviluppò.
Durante la prima metà del sec. 7° il monaco irlandese Gallo (m. nel 645 ca.), nel corso della sua opera di cristianizzazione, , iniziato in Italia o in Francia e portato a termine e colorato a San Gallo.
Sotto l’abate Salomone III ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] di Pio Rajna, ma notevole per la conoscenza diretta di poemi franco-veneti ancora inediti, come l'Entrée d'Espagne e la redazione cuore di Padova, fra la sua casa sul Canton del Gallo (con la vasta biblioteca personale, specchio della sua formazione ...
Leggi Tutto
Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] come è noto, nel corso dell’Ottocento in Inghilterra, in Francia e, sullo scorcio del secolo, negli Stati Uniti. Da tali 1936, oltre all’italianizzazione del nome delle categorie (mosca, gallo, piuma, leggero, ecc.), prevedeva (Bascetta 1962: 32-33 ...
Leggi Tutto
Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] Parma Carlo Magno, che lo invitò a raggiungerlo in Francia dove egli si trasferì intorno al 781. Divenuto stretto . Il più antico del gruppo è forse il manoscritto biblico di San Gallo (Stiftsbibl., 75), che si accetta per databile fra l'801 e l ...
Leggi Tutto
Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] dai Pesci ai Mammiferi. Il testosterone, per es., non solo è responsabile della criniera del leone, della cresta del gallo e del piumaggio vivace di molti Uccelli maschi, ma anche di alcuni modelli comportamentali, come il frequente orinare dei cani ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica latina altomedievale, che formalmente rivela una forte impronta virgiliana, si caratterizza per [...] un bicchier e l’altro rivaleggiano in una gara di morti:
1425. dice il Franco: “Amico mio, d’ora in poi andrai a caccia di cervi
e col lor certezza – forse si tratta di Eccheardo I di San Gallo. Racconta la storia di Walther, figlio del re d’ ...
Leggi Tutto
Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] Valle di Locana (o Valle dell’Orco), di parlata franco-provenzale; il tarùsc degli ombrellai (dette lusciàt) di Gignese Vicari, Mario (2008-2009), Di due gerghi a modificazione sillabica in area gallo-italica, «LIDI. Lingue e idiomi d’Italia» 2, 3-4, ...
Leggi Tutto
Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] (un terzo delle occorrenze in Lombardia), Corsi (metà in Toscana), Costantini, Fabbri (metà in Emilia-Romagna), Ferretti, Franchi, Galli, Gatti, Giorgi, Giovannini, Giusti (più della metà in Toscana), Grossi, Guidi, Leoni, Magnani (quasi la metà in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] di inviare missionari.
Il baricentro della storia politica e religiosa futura gravita tuttavia sui Franchi, un popolo di origine germanica che occupa la Gallia, e che diviene protagonista del processo di unificazione del paese e di una grandiosa ...
Leggi Tutto
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
gallo-romano
agg. – Periodo g.: il periodo della storia della Gallia corrispondente al dominio romano e all’età immediatamente successiva fino all’affermarsi, nel sec. 5°, della monarchia franca.