GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] C., Monteprandone 1976; A. Matanič, Il "Defensorium Tertii Ordinis beati Francisci" di s. G. da C., in Il movimento francescano della penitenza E. Pásztor - L. Pásztor, L'Aquila 1989, pp. 1-19; M. Sensi, S. G. da C. francescano, ibid., pp. 21-53; M.C. ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] di Pipino re d’Italia, per facilitare la conoscenza e la comprensione reciproca di Franchi e Longobardi. L’idea ha un’utilità e un senso: è plausibile un interesse franco verso l’HL e sono reali l’attenzione di Paolo alla prospettiva carolingia e la ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] e regolo a squadra; e quello che in tutti sensi è il mediano, per età e posizione, sarà inevitabilmente Per la biografia di Giorgione, pp. 178-203; D. Battilotti - M.T. Franco, La committenza e il collezionismo privato, pp. 204-229; E. Battisti, Quel ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ispirazione devota possono essere lette (come già i passati Sensi di devozione) nella luce di una volontà di sui libertini italiani, ibid., pp. 117-124; Il romanzo barocco tra Italia e Francia, a cura di M. Colesanti, Roma 1980, pp. 32-35, 144, ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] proseguire "la guerra" con Venezia e, anche, suscitare ostilità nei confronti della Francia. Instancabile il C. nell'additare il pericolo costituito dai "maligni sensi" suoi e del governatore di Milano - procura, osserva Bentivoglio, "di riempir ogni ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] cambio del mantenimento degli ordinamenti costituzionali. Tale soluzione era gradita alla Francia, che attraverso il suo ambasciatore a Napoli prese addirittura contatti in tal senso con il M., cercando di unire intorno al progetto la vecchia cerchia ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] 1768 il "partito goto" dell'erudizione ravennate, la sua irrequietezza intellettuale così come, a quanto pare, degli "errori dei sensi" finirono col metterlo in urto con i superiori.
All'inizio del 1769 venne chiamato a Faenza da Giovanni Mittarelli ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] ove pure cercò di porre la religione cattolica sotto i sensi della ragione, non volle combatterla ma difenderla contro eretici Savoia si era già schierato con Maria Teresa contro i Franco-Spagnoli. Nel secondo trattato, Della giustizia e del diritto, ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] insofferenza del F. verso ogni eccessiva formalizzazione in senso geometrico-matematico dell'esperienza, e la volontà sua propria biblioteca. Risalgono a questo contesto, come ha ricordato Franco Venturi, gli entusiastici giudizi del F. sulla Lettre ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] regge per le sole idee interne, cioè non dipende in nulla dai sensi» (Opere scelte di A. e G. Paradisi, Milano 1828, pp Paradisi (la formazione e l’esordio politico), in Ricerche in onore di Franco Della Peruta, a cura di M.L. Betri - D. Bigazzi, ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...