(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] . Boatto, Pop art in USA, Roma 1983; Il meno è più. Per un'astrazione povera, a cura di J. Dobai, i manuali e le ricerche sul linguaggio della critica di L. Grassi.
Un 1974; P. Bürger, Theorie der Avantgarde, Francoforte s.M. 1974 (1980); J. Dobai, ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] corre tra due alte macchie posa sul bacino di Apollo sul Grande Canale e si perde all' contro 98 il trattato di Francoforte e provvide all'amministrazione locale, amor proprio dall'accusa di essere venuto meno così palesemente ai suoi principî; infine ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] del d. sembra implicare, in maniera più o meno esplicita, una forte tensione verso il progetto, dalla Da una parte c'è chi ha lavorato sul lascito del moderno e ne ha esplorato su carta per la Messeturm di Francoforte. Non diversamente, in una linea ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] santuario alle divinità eleusinie. Anche il porto sul Saronico, a Kenchreai, ha rivelato un . Attività più ridotta, ma non meno preziosa, nelle necropoli della regione e Rice, Byzantine painting, The last phase, Francoforte 1968; C. Mango, The art of ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] dei Paesi industriali, come Berlino, Francoforte, Zurigo, Chicago, e, in affiancano a esso per periodi più o meno consistenti, dando luogo a una stratificazione interno però di una sostanziale rinuncia a proiettarsi sul futuro. Ci sono poi le città in ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] ); la Francia tra perdite numericamente meno gravi - 2 milioni di libri era orgoglio della bibliotecnica-tedesca), Francoforte, Giessen, Gottinga, Kiel, Monaco magazzino dei libri, al fine di consultare sul posto e con ogni comodità le collezioni che ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] e a Scilla e Cariddi si fa riferimento non meno di tre volte (13, 730-34; 14, pp. 471 ss. (ceramica); B. Andreae, Odysseus, Francoforte 1982 (trad. it., L'immagine di Ulisse. Mito Roma 1982, pp. 465-79; Id., Sul Gruppo di Scilla e della Nave nel Museo ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Dio e Cristo, sul finire del sec. 8° (Schnitzler, 1964), dopo il sinodo di Francoforte del 794, l' con la precedente monetazione longobarda fu più netto e sostanziale, mentre è meno evidente in Francia, dove la moneta d'argento era la sola usata ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] delle metope e distinzione degli dèi sul fregio) e l'elemento liberatore della aspetto trasognato, i loro contorni meno netti, la loro tendenza a F. Matz, Geschichte d. gr. Kunst, I, Francoforte s. M. 1950; R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell' ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] ma anche il più tardo p. di Francoforte, eretto da Ludovico il Pio nell'820 ca Aquisgrana fosse chiamato Laterano, e in effetti a Roma sul finire del sec. 8° era proprio il complesso forma di aula rettangolare, dotata o meno di abside, o talvolta in ...
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frankfurter
frankfùrter s. m. [voce ted. 〈fràṅkfurtër〉, propriam. agg., etnico della città di Francoforte sul Meno (ted. Frankfurt), nella Repubblica Federale di Germania]. – Tipo di salsiccia affumicata, che si mangia bollita o arrostita,...